Siamo arrivati ai quarti di finale, ma con tante sorprese, perché alcune stelle non brillano più sotto i cieli americani. Hanno lasciato il torneo due sudamericane di lusso (Boca jr e River Plate), mentre sono balzate agli onori della cronaca le brasiliane Fluminense e Palmeiras e l’araba Al Hilal di Simone Inzaghi. Per strada il Mondiale agli ottavi ha perso due grandi interpreti che pure erano particolarmente accreditate, ovvero l’Inter e il Manchester City. E non era previsto dal momento che i bookmaker davano la squadra di Guardiola tra le probabili vincitrici del Mondiale. Oltre alla Juventus.
Cosa succede adesso
Niente da fare. Avanzano invece i campioni del Paris e i tedeschi del Bayern Monaco, il Chelsea, i quindici volte Campioni d’Europa del Real Madrid e il Borussia Dortmund. Da domani si fa sul serio perché il torneo entra nella sua fase calda con i quarti di finale.
E ci saranno altre vittime illustri, perché la parte destra del tabellone, ha messo davanti quattro europee, il Paris opposto al Bayern Monaco ed il Real Madrid che se la vedrà contro il Dortmund. Ma solo una arriverà in finale il 13 luglio. Più semplice la parte sinistra del tabellone dove non ci sono stelle acclarate, bensì le due brasiliane Fluminese e Palmeiras che sfideranno Al Hilal e Chelsea. E una di queste quattro arriverà in finale, con Simone Inzaghi che dopo la nottataccia di Monaco, è tornato demone. E sogna un trionfo che avrebbe dell’incredibile. Il bello di questo mondiale, dove nulla può essere dato per scontato.
Le quattro sfide
Dunque, si comincia domani alle ore 21 italiane al Camping World Stadium di Orlando, con Fluminense-Al Hilal, i carnefici di Inter e Manchester City. Erano loro i candidati di questa sfida, se la giocheranno invece Renatino Portaluppi, il bello di notte di Roma degli anni ’80, dove si mise in mostra più per la sua vita mondana che non per quella da calciatore. Sta andando bene invece come tecnico visto dove è arrivato con il Fluminense che gioca un buon calcio, atipico per gli standard brasiliani, illuminato dalla sapienza tattica di quel Thiago Silva che a 40 anni continua ad essere imprescindibile. Dall’altra parte l’Al Hilal di Simone Inzaghi che ha dimenticato in fretta l’Inter e adesso vuole far brillare la stella araba. Ha una gran bella squadra, da Bono a Cancelo, da Koulibaly e Milinkovic Savic e può essere la grande rivelazione di questo mondiale. Hai visto mai?
Le prossime gare
Tre le gare in programma invece sabato 5 luglio. Si comincia con Palmeiras-Chelsea in programma nella notte italiana (le 3) e delle due si fa preferire quella londinese di Enzo Maresca anche se di questi tempi meglio non avventurarsi mai in pronostici. Poi, il clou delle 18 al Mercedes Benz Stadium di Atlanta dove si affrontano due colossi: i campioni d’Europa del Paris Saint Germain e il Bayern Monaco. Partitissima che magari valeva una finale. Da una parte Donnarumma, Marquinhos, Vitinha, Barcola, Kvaratskhelia, Joao Neves, le stelle alla corte di Luis Enrique, dall’altra Manuel Neuer, Kimmich, Goretska, e quell’uragano calcistico che risponde al nome di Harry Kane. E basta e avanza per pagare il biglietto d’ingresso.
A chiudere, alle 21 italiana, al MetLife di New York, dove poi il mondiale si trasferirà per semifinali e finali, dove si affronteranno Real Madrid e Borussia Dortmund, già protagoniste della finale della passata stagione a Londra vinta a mani basse dalle merengues. Ma anche stavolta, siamo certi, sarà spettacolo. E allora, andiamo a cominciare.

