Potrebbe essere stato un piano premeditato quello di Khadija El Fatkhan, la 42enne marocchina che ieri si ĆØ impiccata in casa, dopo aver accoltellato mortalmente due figli, ferito un terzo e il marito. Ne sono convinti gli inquirenti della Procura di Roma che sta indagando sull’accaduto: non escludono che la donna potesse essere preda di una forma di depressione.
La tragedia ĆØ avvenuta al quarto piano di uno stabile occupato nella zona di San Giovanni, all’alba di ieri: gli organi inquirenti non hanno trovato segni da difesa sul corpo della donna, nĆ© ferite causate da una possibile colluttazione. Domani, i corpi dei due bambini uccisi, di nove e tre anni, e quello della mamma, saranno sottoposti all’autopsia dagli esperti dell’Istituto di medicina legale della Sapienza, per cercare di fare ulteriore chiarezza su dinamica e movente.
Nel frattempo gli inquirenti sono in attesa del parere dei medici del San Giovanni per ascoltare Idris Jeddou, il marito operato a causa della coltellata ricevuta dalla moglie: “E’ stato operato due notti fa all’addome – hanno spiegato i medici dell’ospedale romano – Resta ricoverato qui e dal punto di vista clinico non dovrebbe avere problemi”. L’altra figlia sopravvissuta alla tragedia, di 5 anni, ĆØ stata operata anche lei ieri: ancora in prognosi riservata, ĆØ stata trasferita oggi all’ospedale Bambin GesĆ¹.