Al contrario di quanto crediamo, il fico non è un frutto ma un’infruttescenza. Cosa significa? Il fico non nasce da un fiore visibile: la sua infiorescenza che si chiama siconio, cresce all’interno della polpa, tenendo così al sicuro centinaia di minuscoli fiori. In sostanza potremmo dire che il fico – grazie al suo particolare processo di crescita – è un fenomeno unico se parliamo di botanica.
Un invito a non fermarsi all’apparenza
“Unico come i ragazzi che hanno un disturbo dello spettro autisco, inseriti nell’ambiente lavorativo della pizzeria. Per questo abbiamo deciso di chiamarla ‘StraFico’“. Isabella Zonca, presidente della Cooperativa Mondi Connessi, racconta a Interris.it che il progetto nasce da molto lontano, con l’obiettivo di supportare la nascita, lo sviluppo e la sostenibilità di progetti a favore di bambini e ragazzi con il disturbo dello spettro autistico del territorio di Varese e Nord Milano. L’opportunità di aprire la pizzeria è nata anche grazie all’incontro con Stefano D’Onofrio, fondatore e Ceo del Gruppo Godo, che curerà la cucina; Francesco Pompetti, mastro pizzaiolo premiato con tre spicchi dal Gambero Rosso, si occuperà degli impasti di pizza, panzerotti e bomboloni; Giovanni Pairiani, alla guida delle Pasticcerie Pariani, si occuperà dei dolci.
Impastre le diversità
La pizzeria StraFico si trova nello storico spazio settecentesco dell’ex Farmacia Dahò, in piazza Garibaldi a Gallarate, in provincia di Varese. Un locale dove si “impastano diversità”. L’edificio storico, ricco di affreschi è stato arredato in stile moderno. Inoltre, nel locale saranno inseriti ragazzi dai 18 ai 23 anni che saranno collocati come camerieri, aiuto cuoco e aiuto pizzaiolo, in base alle loro aspirazioni sulle quali si costruirà un percorso individuale. “Il tema del lavoro è fondamentale – spiega Isabella Zonca -. Ma l’obiettivo non è solo di arrivare all’indipendenza economica, ma fornire loro un percorso di autonomia in cui possano far sbocciare i loro talenti. Bisogna dare loro un’opportunità, ma la nostra società non ne offre molte – sottolinea -. Ci si basa solo sulla produttività, sulla performance. Questi ragazzi, invece, ti fanno capire che una persona non deve essere performante, ma deve essere felice”.
La pizzeria onlus
La pizzeria è inclusiva: darà lavoro a ragazzi con disturbi dello spettro autistico; l’attenzione verso i clienti con bisogni specifici: le tovagliette di carta al tavolo riportano indicazioni in comunicazione aumentativa alternativa: i clienti con difficoltà di comunicazione verbale potranno così comunicare i loro bisogni; Inoltre, la pizzeria StraFico è una onlus: “Per legge, tutti gli utili saranno destinati a finanziare progetti per bambini e ragazzi autistici del nostro territorio – conclude -. Non si tratta di beneficenza, ma di un modello diverso di impresa, pensato e costruito per avere un impatto concreto”.

