Maxi sequestro di farmaci on line

Farmaci illegali per corrispondenza. Nas e Nucleo Aifa (l'Agenzia Italiana del Farmaco) hanno intercettato oltre 2.000 pacchi postali con farmaci non dichiarati e ne hanno sequestrati 4.000 mila in tutta Italia. Requisite anche 111.000 confezioni di fiale e compresse di medicinali destinati al trattamento di disfunzioni erettili, calvizie e per la perdita di peso.

Prestazioni mediche

Un altro versante delle indagini ha riguardato aziende che promuovevano la vendita a distanza di medicinali: per 80 di queste è scattata la sanzione pecuniaria. Inoltre, gli investigatori hanno denunciato 256 persone all'Autorità giudiziaria.

Il maxi sequestro è nato dopo 3 mesi di indagini relative al monitoraggio di 650 siti web che offrivano medicinali on line. Per quanto riguarda farmaci venduti online, gli investigatori hanno scoperto canali totalmente illegali e anonimi, con altissimo rischio per l'acquirente. Emerse anche offerte di prestazioni mediche fatte da persone non abilitate all'esercizio della professione sanitaria; per tale motivo, due persone sono state denunciate all'Autorità giudiziaria.

“I social network” dicono all’Agenzia del farmaco italiano in merito a un'inchiesta dell'Espresso sulla compravendita di farmaci illegali on line “con la loro strategia di profilazioni dell’utenza, sono uno strumento ideale per andare a cercare il cliente giusto per la compravendita del prodotto illegale”.