Come intercettare le potenziali violazioni dell’Ai Act? Per farlo, la Commissione europea ha lanciato uno strumento per intercettare sospette violazioni dell’Ai Act. Lo strumento offre un modo sicuro per segnalare potenziali violazioni della legge che potrebbero mettere a repentaglio i diritti fondamentali, la salute o la fiducia dei cittadini.
Violazioni Ai Act: lo strumento per segnalarle
La Commissione europea ha lanciato oggi uno strumento per i whistleblower per la legge sull’intelligenza artificiale (IA). Lo strumento fornirà un canale sicuro e riservato per segnalare sospette violazioni dell’AI Act direttamente all’Ufficio europeo IA, il centro di competenza in materia di IA all’interno della Commissione. I whistleblower, spiega l’esecutivo Ue in una nota, possono fornire informazioni pertinenti in qualsiasi lingua ufficiale dell’Ue e in qualsiasi formato pertinente. Lo strumento offre un modo sicuro per segnalare potenziali violazioni della legge che potrebbero mettere a repentaglio i diritti fondamentali, la salute o la fiducia dei cittadini. Meccanismi di crittografia certificati garantiranno il massimo livello di riservatezza e protezione dei dati.
Follow-up sicuro
Questo sistema consente un follow-up sicuro, consentendo ai whistleblower di ricevere aggiornamenti sullo stato di avanzamento della loro segnalazione e di rispondere a ulteriori domande dall’Ufficio IA, senza comprometterne l’anonimato. L’AI Act mira a promuovere l’innovazione e l’adozione dell’IA nell’Ue, affrontando al contempo i potenziali rischi per la salute, la sicurezza e i diritti fondamentali delle persone e salvaguardando la democrazia e lo Stato di diritto. Segnalando informazioni sulle violazioni, i whistleblower possono aiutare l’Ufficio per l’IA a individuarle tempestivamente, contribuendo così allo sviluppo sicuro e trasparente delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Fonte Ansa

