La voce degli ultimi

mercoledì 17 Dicembre 2025
12 C
Città del Vaticano
La voce degli ultimi
mercoledì 17 Dicembre 2025

I Cardinali nella Cappella Sistina entrano in Conclave

Sarà il Cardinale Pietro Parolin a presiedere il rito. Dopo la processione e il canto del Veni Creator, i 133 elettori presteranno giuramento

pace
I cardinali elettori in Conclave (foto: Vatican Media)

I cardinali elettori dopo essersi riuniti nella Cappella Paolina, in processione accompagnati dal canto delle Litanie dei Santi, hanno fatto il loro ingresso nella Cappella Sistina. Sarà il Cardinal Parolin a presiedere il Conclave a causa dell’età avanzata del decano e del vice decano. Dopo il Canto del Veni Creator, tutti i 133 cardinali prestano giuramento. Intorno alle ore 19 l’esito del primo scrutinio

La formula di giuramento

A controllare riservatezza e correttezza delle operazioni di voto sarà il camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, e tre cardinali assistenti pro tempore. In questa fase saranno riammessi il maestro delle celebrazioni e alcuni cerimonieri che distribuiranno a ogni elettore due o tre schede per la votazione. Saranno estratti a sorte tre scrutatori, tre incaricati di raccogliere il voto di eventuali elettori infermi fuori dalla Sistina, ma presenti in Casa Santa Marta, che farà parte integrante del territorio del Conclave, e tre revisori. La Costituzione indica anche che «la scheda deve avere forma rettangolare e ha nella parte superiore la scritta “Eligo in Summum Pontificem”, mentre il nome dovrà essere scritto nella parte inferiore. In questa fase i cardinali elettori saranno soli nella Sistina. Scritto il nome si procede alla deposizione della scheda nell’urna (un tempo era un calice di grande dimensioni).
Ogni cardinale prima di deporre la scheda pronuncerà la seguente formula di giuramento: «Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto». Terminata la votazione si procede al controllo che le schede siano quanti sono i votanti. Se tutto è regolare si procede allo scrutinio: risulterà eletto il cardinale che avrà raccolto i due terzi dei voti (90 voti su 135 elettori). Se nessuno avrà raggiunto il quorum le schede saranno bruciate nella stufa che sarà collocata in un lato della Cappella , collega a un comignolo posto sopra il tetto della Sistina. In assenza di elezione la fumata sarà di colore nero.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario
In Terris
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookies per fornire all'utente la miglior esperienza di navigazione possibile. L'informazione dei cookie è memorizzata nel browser dell' utente, svolge funzioni di riconoscimento quando l' utente ritorna nel sito e permette di sapere quali sezioni del sito sono ritenute più interessanti e utili.