I cardinali elettori dopo essersi riuniti nella Cappella Paolina, in processione accompagnati dal canto delle Litanie dei Santi, hanno fatto il loro ingresso nella Cappella Sistina. Sarà il Cardinal Parolin a presiedere il Conclave a causa dell’età avanzata del decano e del vice decano. Dopo il Canto del Veni Creator, tutti i 133 cardinali prestano giuramento. Intorno alle ore 19 l’esito del primo scrutinio
La formula di giuramento
A controllare riservatezza e correttezza delle operazioni di voto sarà il camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, e tre cardinali assistenti pro tempore. In questa fase saranno riammessi il maestro delle celebrazioni e alcuni cerimonieri che distribuiranno a ogni elettore due o tre schede per la votazione. Saranno estratti a sorte tre scrutatori, tre incaricati di raccogliere il voto di eventuali elettori infermi fuori dalla Sistina, ma presenti in Casa Santa Marta, che farà parte integrante del territorio del Conclave, e tre revisori. La Costituzione indica anche che «la scheda deve avere forma rettangolare e ha nella parte superiore la scritta “Eligo in Summum Pontificem”, mentre il nome dovrà essere scritto nella parte inferiore. In questa fase i cardinali elettori saranno soli nella Sistina. Scritto il nome si procede alla deposizione della scheda nell’urna (un tempo era un calice di grande dimensioni).
Ogni cardinale prima di deporre la scheda pronuncerà la seguente formula di giuramento: «Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto». Terminata la votazione si procede al controllo che le schede siano quanti sono i votanti. Se tutto è regolare si procede allo scrutinio: risulterà eletto il cardinale che avrà raccolto i due terzi dei voti (90 voti su 135 elettori). Se nessuno avrà raggiunto il quorum le schede saranno bruciate nella stufa che sarà collocata in un lato della Cappella , collega a un comignolo posto sopra il tetto della Sistina. In assenza di elezione la fumata sarà di colore nero.

