Categories: Esteri

Lunedì incontro Barnier-Davis a Londra

Logo Interris - Lunedì incontro Barnier-Davis a Londra

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Lunedì incontro Barnier-Davis a Londra

Michel Barnier, capo negoziatore Ue per la Brexit, lunedì sarà a Londra per incontrare David Davis, che segue il dossier per conto di Londra. La conferma del vertice arriva anche dalla Gran Bretagna, da parte dello stesso Davis. “Sono lieto di accogliere Michel Barnier lunedi – ha scritto Davis su Twitter – una tappa importante del nostro lavoro per costruire un nuovo partenariato tra il Regno Unito e la Ue“.

Negoziati

In mattinata la Commissione europea ha annunciato un nuovo round di negoziati sulla Brexit con il Regno Unito la prossima settimana a Bruxelles: da martedì 6 a giovedì 8 febbraio ci saranno discussioni tecniche sul periodo transitorio dopo l'uscita e le questioni ancora aperte legate al ritiro del Regno Unito dall'Ue, in particolare la governance dell'accordo e la frontiera tra Eire e Irlanda del Nord.

La mossa scozzese

Intanto la ministra scozzese dell'Istruzione superiore, Shirley-Anne Somerville, ha annunciato che anche dopo l'uscita del Regno dall'Ue gli studenti europei potranno continuare a beneficiare dell'esenzione dal pagamento delle tasse universitarie. La decisione, ha spiegato, “manda il messaggio forte che gli studenti europei sono benvenuti in Scozia”. Le parole di Somerville fanno da contraltare alle preoccupazioni sorte dopo che Theresa May ha paventato la possibilità di ridurre i diritti degli europei che giungeranno in Gran Bretagna nel periodo di transizione. Da Edimburgo, il governo scozzese ha fatto sapere che gli studenti europei che inizieranno un corso nell'anno accademico 2019-20 saranno esentati dalle tasse universitarie, così come era stato promesso per i corsi nel 2017-18 e 2018-19. “Questo significa – ha spiegato Somerville – che tutti i cittadini Ue non britannici idonei che verranno in Scozia per studiare e ottenere un titolo di studio universitario nel 2019-20 beneficeranno di tasse universitarie gratuite”. “Siamo il primo governo nel Regno Unito a prendere un simile impegno”, ha aggiunto, e “lo facciamo per mandare un messaggio forte agli attuali e futuri studenti, siete i benvenuti qui”. 

redazione: