Dl Ristori, Gualtieri: “Pronto un miliardo per 211 mila imprese”

Il ministro dell'Economia annuncia i primi bonifici: "Versamenti già lunedì o martedì". E col Ristori bis arriva il nuovo bonus baby-sitter

Pnrr

A poco più di una settimana dall’emanazione del decreto Ristori, “sono stati disposti i bonifici in favore di più di 211 mila imprese, per un totale di oltre 964 milioni di euro”. Lo ha annunciato in serata il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Il titolare del Mef ha detto che i versamenti verranno effettuati “già lunedì e martedì” sul conto corrente degli aventi diritto. Ovvero, dice Gualtieri, “in tempi record”. Misure che arriveranno in attesa di un Ristori bis ma che rappresenteranno nel frattempo un primo supporto alle imprese in difficoltà e ai loro lavoratori: “In un periodo di difficoltà e di giuste preoccupazioni, possiamo dare una notizia positiva. Avevamo detto che saremmo stati in grado di far arrivare sui conti correnti i primi ristori per il 15 di novembre. In realtà essi arriveranno già lunedì e martedì prossimi”.

Gualtieri: “Versamenti senza domande”

Il ministro dell’Economia ha spiegato che “l’amministrazione finanziaria è riuscita ad eseguire tutte le operazioni in automatico, così come previsto dal decreto legge n. 137 del 28 ottobre 2020”. E questo “senza richiedere alcun adempimento o domanda ai contribuenti coinvolti, che vedranno accreditarsi le somme maggiorate direttamente sul conto corrente indicato nella domanda relativa al primo contributo a fondo perduto, avanzata nella primavera scorsa”. A distanza di “soli nove giorni dall’emanazione del primo Decreto Ristori”, quindi, “l’Agenzia delle Entrate ha già emesso i primi mandati di pagamento per accreditare il contributo a fondo perduto agli operatori economici interessati”.

Verso il Ristori bis

Pronti a essere versati a inizio settimana fondi di sostegno per quasi un miliardo di euro. Una misura tampone disposta per scongiurare il collasso delle imprese più colpite. “Credo che un riconoscimento – precisa Gualtieri – vada dato a tutte le strutture dell’amministrazione finanziaria coinvolte. A cominciare dall’Agenzia delle Entrate, che sono state in grado di corrispondere alla giusta attesa di tanti cittadini, lavoratori e imprese colpiti dalle conseguenze di questa drammatica situazione”. Col Ristori bis, invece, si attende una possibile misura da 2 miliardi. Comprensiva di due sostanziali novità: innanzitutto l’introduzione di un bonus babysitter da 1.000 euro. Poi il congedo parentale straordinario al 50% dello stipendio per i genitori di ragazzi delle scuole medie in didattica a distanza.