Sciamani per spegnere gli incendi in Siberia

Nei torbidi decenni della guerra fredda la cremlinologia era quasi una scienza esatta. Ogni volta che dalle segrete stanze del potere moscovita arrivavano notizie ufficiali era non solo lecito ma doveroso ricorrere alle più articolate dietrologie per cercare di scoprire la verità. Dal raffreddore di un dirigente del Partito Comunista sovietico alle dimensioni di un incidente, tutto diventava opinabile...

Usa e Iran, partita a scacchi

Provano ad allentare la fune gli Stati Uniti, cercando di smorzare il periodo di forte tensione con l'Iran. A prendere la parola è il segretario di Stato, Mike Pompeo, secondo il quale Washington sarebbe anche disposta a discutere con Teheran "senza precondizioni", precisando però che gli Usa, "continueranno a mantenere la loro linea nei confronti dell'Iran" e che, la trattativa...

Le epidemie che spaventano l'Unicef

Aumentano a "livello preoccupante" i casi di morbillo nel mondo. In 10 Paesi in particolare si registra oltre il 74% dell'incremento totale, ma la malattia si riaffaccia anche negli Stati precedentemente considerati sicuri.  Dati A livello globale, spiega l'Unicef, 98 Paesi hanno registrato un aumento dei casi di morbillo tra il 2017 e il 2018.  In Italia, nel 2018 i casi di morbillo...

Nissan-Renault, arrestato il presidente Ghosn

Evasione fiscale: questa l'accusa lanciata a Carlos Ghosn, amministratore delegato della Nissan-Renault-Mitsubishi Motor e vero e proprio leader dell'azienda top, nel 2017, per produzione di automobili. Una mazzata per il titolo, che precipita in Borsa a ritmi vertiginosi (-12%) ma anche per lo stesso Ghosn, arrestato a Tokyo per sospetta violazione dei regolamenti finanziari relativi al suo compenso: secondo...

Intesa Usa-Messico, archiviato il Nafta

Addio imminente al North american free trade agreement per Donald Trump che, siglando un accordo commerciale con il Messico, mette in bacheca un'altra promessa fatta in campagna elettorale. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente degli Stati Uniti che, dallo Studio Ovale, parla di un'intesa positiva per entrambi i Paesi e che, assicura, consentirà di lavorare con il Messico...

Ebola: primo caso in una grande città

Si allarga l'epidemia di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo. Per la prima volta dell'esplosione del nuovo focolaio è stato scoperto un caso all'interno di un area urbana. La città interessata è Mbandaka, nel nord-est del Paese.  Nuova fase Lo ha annunciato l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che è sta cercando di fronteggiare la diffusione del virus. "Un nuovo caso di...

“Bomba atomica come deterrente per la Russia”

Nuovo strappo con il passato dell'amministrazione Trump. Il Pentagono ha deciso di rilanciare il nucleare. Lo rivela il Washington Post, sottolineando come questa politica si discosti dalla strategia adottata dalla Casa Bianca rispetto all'era Obama. Ora gli Stati Uniti svilupperanno testate nucleari a potenza ridotta, anche di un solo kilotone, per effettuare attacchi "chirurgici" con numero ridotto di vittime. L’ordigno sganciato da caccia...

Abadi: “Stop di 24 ore agli scontri con i Peshmerga”

Haidar al Abadi, premier iracheno, nella serata di venerdì ha ordinato la sospensione per 24 ore delle operazioni militari contro i Peshmerga curdi. La tregua, nelle intenzioni del capo del governo di Baghdad, deve portare ad un accordo sul terreno con i curdi per consentire alle forze del governo centrale di prendere il controllo delle aree contese ancora in mano ai Peshmerga e anche...

Msf sospende le attività di soccorso: “Minacciati dalla Guardia Costiera libica”

Medici Senza Frontiere (Msf) sospende "temporaneamente" le attività di salvataggio dei migranti davanti le coste libiche. Ad annunciarlo è la stessa ong, la quale sottolinea come questa decisione arrivi a seguito della decisione della Libia di istiuire una zona Sar (ricerca e soccorso), limitando così "l'accesso delle ong in acque internazionali". A questo si aggiunge un elevato "rischio sicurezza" segnalato...

Turchia: dopo il 15 luglio il consolato Usa a Istanbul chiamò un sospetto golpista

Il 21 luglio scorso, 6 giorni dopo il tentato golpe in Turchia, dal consolato generale americano a Istanbul partì una chiamata ad Adil Oksuz, ritenuto dalla magistratura turca una delle figure chiave del tentativo di colpo di stato. Lo ha confermato una nota dell'ambasciata americana ad Ankara, spiegando che la chiamata è avvenuta nell'ambito della "cooperazione di polizia con le autorità...
Iran

Khamenei: “Speriamo che Raisi ritorni”

L'ayatollah iraniano, Ali Khamenei, auspica il ritorno del presidente Ebrahim Raisi, coinvolto in un incidente in elicottero. Al momento, tuttavia, non è chiaro se...