Incendi nel Carso e in Versilia: il caldo record spaventa l’Italia

Aria irrespirabile nelle principali città, da Grado a Gorizia. Lo stabilimento di Monfalcone (Gorizia) della Fincantieri resterà chiuso

Gli incendi dell’estate dal caldo record continuano a spaventare l’Italia, con i roghi che stanno mettendo in ginocchio in particolare la Versilia e il Carso, dove il vento sta spingendo le fiamme fino alla Slovenia.

L’incendio nel Carso

Sono ripresi stamattina all’alba i sorvoli dei mezzi aerei per cercare di arginare il devastante incendio divampato ormai 48 ore fa sul Carso, tra Monfalcone e Trieste. La flotta è composta da ben 11 velivoli: nove elicotteri di vigili del fuoco e Protezione civile e due Canadair.

Durante la notte è proseguita l’opera di difesa, da parte di decine di pompieri, guardie forestali e volontari di Protezione civile, delle abitazioni di alcune frazioni dei comuni di Doberdó del lago e Duino Aurisina, da cui ieri erano state evacuate complessivamente circa 200 persone.

E’ in corso un vertice con Autovie Venete per verificare le condizioni per una parziale riapertura, almeno in direzione Trieste, del tratto della A4 tra Redipuglia e Sistiana, con riattivazione della barriera del Lisert.

Fincantieri Monfalcone chiuso anche oggi

Aria irrespirabile nelle principali città, da Grado a Gorizia, mentre nei cieli continuano a volare ininterrottamente i canadair.

Anche oggi, per il secondo giorno consecutivo, lo stabilimento di Monfalcone (Gorizia) della Fincantieri resterà chiuso, per le conseguenze dell’incendio sul Carso. Se la situazione dell’aria lentamente migliorerà, i cantieri resteranno inattivi per consentire la pulizia dei piazzali e dei ponti delle navi dalla fuliggine e il fumo, in alcuni casi penetrati attraverso i condotti dell’aria condizionata. Nello stabilimento lavorano circa 8.000 persone tra dipendenti Fincantieri e lavoratori delle ditte dell’indotto.

Sempre a Monfalcone la sindaca Anna Maria Cisint ha chiesto ai cittadini di non uscire di casa. Decisione poi presa anche da altri comuni della zona. Trieste resta isolata e raggiungibile praticamente solo via mare.

Fiamme in Versilia

È di 560 ettari la stima della superficie bruciata in Versilia a causa del rogo scoppiato lunedì a Massarosa. Venti nuovi incendi si sono sviluppati nelle ultime 24 ore in Toscana. In Toscana, invece, sono più di cento i vigili del fuoco che stanno tentando di domare le fiamme, in particolare nell’area di Massarosa, dove sono state disposte evacuazioni per centinaia di famiglie.