“Il Vangelo al centro della comunità”. La lezione di Kompong Cham

L'Evangelii gaudium ispira l'annuncio cristiano e l'accompagnamento spirituale dei giovani cambogiani

Ecumenismo

Il Vangelo come fondamento delle missioni. A testimoniarlo all’agenzia missionaria Fides è il vescovo Pierre Suon Hangly. Prefetto apostolico di Kompong Cham. Una delle tre circoscrizioni ecclesiastiche in cui è suddivisa la Chiesa cattolica cambogiana. “L’esortazione apostolica di Papa Francesco Evangelii gaudium è nel nostro cuore- spiega- Ispira i nostri passi di piccola comunità cattolica in Cambogia. Anche se il testo non è disponibile in lingua khmer (sarebbe difficile e impegnativa l’opera di traduzione). La abbiamo in francese e in inglese. E’ un documento apprezzato da noi cattolici cambogiani. Un testo importante per la Chiesa tutta. Perché tocca il tema dell’annuncio del Vangelo nel mondo e nella società attuale”.Vangelo

Al servizio del Vangelo

“Evangelii Gaudium- prosegue il Vescovo “ci ha confermato nella gioia di essere cristiani, missionari ed evangelizzatori. Abbiamo accolto questo spirito. E lo viviamo ogni giorno, in semplicità. Soprattutto partendo dalla Parola di Dio. Mettendo il Vangelo al centro delle nostre piccole comunità. Si parte dal condividere e vivere il Vangelo, per poi poterlo testimoniare e annunciare come Buona Novella a chi incontriamo.  La fede della popolazione cresce. E si approfondisce pian piano. Cerchiamo di accompagnare in particolare i giovani, la nostra speranza. A loro abbiamo donato l’annuncio fondamentale della Evangelii gaudium. La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che incontrano con Gesù. Quanti si lasciano toccare e salvare da Lui trovano la felicità. Questo è avvenuto per la storia della mia vocazione. Germogliata durante la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Roma del 2000. Vi partecipai con alcuni giovani cambogiani, ci stringemmo attorno a Papa Giovanni Paolo II, ascoltammo e accogliemmo le sue parole”. o in semplicità e gioia“.