Benin, la via da seguire è “l’animazione missionaria quotidiana”

Apertura dei Giubilei delle Pontificie Opere Missionarie: "Tutti i battezzati prendano coscienza della loro identità missionaria"

Africa

Il Benin fu visitato nel 2011 da Benedetto XVI. Il viaggio del Papa mostrò al mondo la forza interiore di una comunità cattolica alle prese con una delle situazioni di povertà peggiori del pianeta. Undici anni dopo il Benin è l’epicentro delle missioni in Africa. L’obiettivo ora è “far vivere a tutti i cristiani cattolici del Benin le quattro commemorazioni delle Pontificie Opere Missionarie nel 2022”, spiega padre Cosme Tayéwo Adjomale.  All’agenzia vaticana Fides il direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Benin racconta l’apertura dei quattro Giubilei. L’evento ha avuto luogo a San Giuseppe di Grand-Popo. Parrocchia simbolo di uno dei luoghi che accolsero i primi missionari in terra dahomea.Benin

Missione in Benin

I rappresentanti delle dieci diocesi del Benin erano accompagnati dai direttori degli ufficio missionari e dai cappellani. Tutti presenti alla Messa di apertura dei Giubilei. Presieduta da monsignor Mark Miles. Nunzio apostolico in Benin e Togo. Alla presenza di monsignor Aristide Gonzallo. Vescovo di Porto-Novo. Presidente della Commissione episcopale delle missioni. E delle Pontificie Opere Missionarie. Monsignor Victor Agbanou. Vescovo di Lokossa. Presidente della conferenza episcopale del Benin. Hanno partecipato anche sacerdoti. Religiosi. Religiose. Autorità politiche. Agenti di sicurezza. Forze dell’ordine.Benin

Appello

I presuli hanno esortato i cristiani a “vivere pienamente la missione“. E ad invocare nella loro vita l’intercessione dei fondatori delle quattro Pontificie Opere Missionarie. Padre Cosme Tayéwo Adjomale ha espresso la sua gioia. E ha rivolto a tutti parole di gratitudine. “E’ un momento favorevoli di grazia. Affinché tutti i battezzati del Benin prendano coscienza della loro identità missionaria. La via da seguire è l’animazione missionaria quotidiana”. Le celebrazioni riguardano i 400 anni della fondazione di Propaganda Fide (1622-2022). L’attuale Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Il 200° anniversario della fondazione dell’opera di Propagazione della Fede di Pauline Jaricot (1822-2022). ll 150° anniversario della nascita di padre Paolo Manna. Fondatore dell’opera della Pontificia Unione Missionaria (1872-2022). Il 100° anniversario del riconoscimento delle tre Opere (POPF, POSI e POSPA) come Opere Pontificie nel 1922 da parte di Papa XI.