Ucraina, Zelensky: “156 evacuati Mariupol sono a Zaporizhzhia”

La Russia ha rubato 400.000 tonnellate di grano dai territori temporaneamente occupati dell'Ucraina, secondo il viceministro dell'agricoltura ucraino Taras Vysotsky

Huta 21/12/2021 - guerra in Ucraina / foto Imago/Image nella foto: Volodymyr Zelenskyy ONLY ITALY

Settantesimo giorno di guerra in Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che sono 156 le persone arrivate ieri a Zaporizhzhia dopo essere state evacuate dall’acciaieria Azovstal a Mariupol. “Finalmente abbiamo il primo risultato della nostra operazione di evacuazione a Mariupol, che stiamo organizzando da molto tempo – ha detto Zelensky – nel suo ultimo consueto video-discorso di fine giornata -. Finalmente queste persone sono completamente al sicuro. Le truppe russe non stanno rispettando gli accordi di cessate il fuoco, continuando con massicci attacchi all’Azovstal, ma credo che ci sia la possibilità di salvare il resto del nostro popolo” da lì.

Kiev: “I russi hanno rubato 400mila tonnellate grano”

La Russia ha rubato 400.000 tonnellate di grano dai territori temporaneamente occupati dell’Ucraina, secondo il viceministro dell’agricoltura ucraino Taras Vysotsky citato dal Kyiv Independent. Si tratta, secondo Vysotsky, di circa un terzo di tutte le scorte di grano degli oblast di Zaporizhzhia, Kherson, Donetsk e Lugansk. E se questo furto continuasse, afferma il viceministro, tali regioni potrebbero incorrere in carestie.

Transnistria: sventato un nuovo attacco alle antenne radio-tv

Un nuovo tentativo di distruggere le antenne dell’emittente radiotelevisiva in Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l’Ucraina, è stato sventato nella località di Mayak. Lo ha riferito il ministro dell’Interno dell’autoproclamata repubblica, citato dalla Tass, secondo cui le forze di sicurezza locali hanno neutralizzato un drone carico di esplosivo, attivabile da remoto usando un segnale radio. Un primo attacco era stato compiuto la scorsa settimana, distruggendo due antenne.

Ucraina: il Parlamento approva la legge che vieta i partiti filo-russi

La Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato in seconda lettura il disegno di legge che vieta i partiti politici i cui obiettivi programmatici siano volti a giustificare, riconoscere o negare l’aggressione armata russa contro l’Ucraina, oltre a giustificare le azioni di militanti filo-russi nei territori temporaneamente occupati. “Le attività dei partiti filo-russi saranno ora bandite nel nostro Paese. I parlamentari hanno sostenuto la decisione con 330 voti”, ha fatto sapere il deputato Shliak su Telegram.