La bufera travolge il centro Italia e miete le prime vittime

Proprio come era stato previsto dai meteorologi, l’ultimo colpo di coda dell’inverno si è abbattuto sull’Italia e ha già fatto delle vittime. Infatti un automobilisti di 41 anni è morto in località Diecimo, nel comune Borgo a Mozzano, a Lucca. Secondo le prime informazioni la sua auto è stata travolta da un masso che si è staccato dalla parete sovrastante, molto probabilmente a causa delle piogge. Fortunatamente la donna che era in auto accanto a lui non ha riportato ferite gravi.

Inoltre, nella città di Urbino, una donna è morta schiacciata da un albero che è stato divelto dalle forti raffiche di vento. La donna, che stava andando al lavoro a piedi, è stata soccorsa ma è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale. Feriti anche a Luca dove centinaia di alberi sono stati schiantati dal vento. Tre persone sono rimate lievemente ferite da un albero che ha colpito la loro auto. A Figline Valdarno sono cinque i feriti, tra cui anche due vigili del fuoco, che sono stati colpiti da un palo di cemento, ma nessuno sarebbe in pericolo di vita.

Crolli anche a Prato, dove una porzione della mura storiche della città non hanno resistito alle intemperie. Inoltre nelle zone della Toscana più colpite dal maltempo, a causa delle forti raffiche di vento si sono verificate delle interruzioni di energia elettrica. Nei comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Camaiore, Stazzema e Seravezza la protezione civile ha invitato i cittadini a “stazionare in ambienti chiusi e spostarsi solo se strettamente necessario” e tutte le scuole sono state chiuse.

Senigallia (Ancona), già duramente colpita da un alluvione lo scorso maggio, è di nuovo in stato di allerta in quanto le forti piogge hanno fatto salire il livello del fiume Misa e di altri piccoli torrenti. Le scuole resteranno chiuse tutto il giorno, il mercato settimanale è stato sospeso e il centro operativo del comune ha invitato tutti i cittadini a spostarsi ai piani più alti delle loro abitazioni.

Ma anche Roma è stata colpita dall’ondata di pioggia e freddo: alberi e cartelloni pubblicitari sono caduti sul litorale romano a causa di una forte tromba di aria che ha colpito da Civitavecchia a Ostia. Inoltre nel litorale il tratto di costa, a causa delle abbondanti piogge e di una mareggiata, è stato interessato anche da numerosi allegamenti per i quali i vigili del fuoco hanno dovuto effettuare oltre 60 interventi.