Super Roma: è semifinale

Battuto il Milan anche all'Olimpico. I giallorossi avanzano in compagnia dell’Atalanta. In Conference avanza anche la Fiorentina

Roma Milan
Foto © Imago/Image Sport

È giallorossa la notte sopra l’Olimpico. Grazie alla splendida Roma di Daniele De Rossi che dopo l’1-0 di Milano, batte il Milan all’Olimpico sul piano del gioco e del risultato. Finisce 2-1 per i giallorossi grazie alle reti di Mancini e Dybala. L’infortunio di Lukaku e il rosso (eccessivo) a Celik costringono i giallorosso in dieci per oltre un’ora, ma la Roma non mostra mai cedimenti e non regala nulla al Milan che sporadicamente riesce ad andare al tiro, mentre i giallorossi sfiorano in due occasioni il terzo gol. Solo nel finale i rossoneri accorciano, ma il gol di Gabbia non serve a lenire l’amarezza per una notte amarissima. Vince la Roma, ed è in semifinale per il terzo anno di fila. Ora il Leverkusen.

Le scelte dei due tecnici

Roma in campo con il 4-3-3, con Svilar tra i pali, Mancini e Smalling centrali, Celik e Spinazzola sugli esterni. In mezzo c’è Bove al posto dello squalificato Cristante, con Paredes e Pellegrini. Tridente offensivo affidato a Dybala, Lukaku ed El Shaarawy. Nel Milan, Pioli avanti con il 4-2-3-1: tra i pali Maignan. Tomori e Gabbia davanti a lui, Calabria e Theo Hernandez esterni. Musah e Bennacer agiscono da intermedi, poi Pulisic, Loftus-Cheek e Leao alle spalle di Giroud. Dirige il polacco Marciniak.

Tanta Roma all’Olimpico

Un primo tempo coi fiocchi per i giallorosso di De Rossi: segnano in successione due gol che annichiliscono il Milan sotto dopo appena venti minuti. A sbloccarla ancora lui, Gianluca Mancini, come all’andata. Gran giocata di Pellegrini che a giro supera Maignan, ma la palla centra il palo ma torna nella disponibilità dell’ex Atalanta che a porta vuota mette dentro. La Roma insiste perché il Milan è alla deriva. E il raddoppio si materializza a stretto giro: gran difesa del pallone di Lukaku che vince il duello con Gabbia e mette in mezzo, lo stesso Gabbia rinvia sui piedi di Dybala che fa partire una conclusione a giro che muro sotto l’incrocio: 2-0. Sul doppio vantaggio iniziano i problemi per la Roma che perde Lukaku per infortunio, lasciando il posto ad Abraham. Poi sale in cattedra Marciniak che punisce un intervento di Velik a centrocampo con il rosso e lascia la Roma in dieci. Pioli inserisce Jovic, De Rossi toglie Dybala e manda dentro Llorente per riformare il quartetto difensivo. Il Milan ci prova ma si ferma su una traversa scheggiata. All’intervallo è 2-0.

La Roma in dieci tiene

Con l’uomo in più, ma con tre gol da recuperare, è il Milan a dover fare la partita. E i rossoneri attaccano ma l’occasione per fare gol capita alla Roma con un contropiede chirurgico che porta alla conclusione Spinazzola che si presenta solo davanti a Maignan, gran parata del portiere rossonero. Ancora Roma che nonostante l’uomo in meno quando attacca crea più dei rossoneri. Centro di El Shaarawy per Abraham che manda sopra la traversa. Altri due cambi per Pioli che inserisce Florenzi e Okafor al posto di Musah e Pulisic. A dieci dalla fine cambia anche De Rossi: fuori Pellegrini e Bove, dentro Renato Sanches e Angeliño. Nel finale il Milan spinge con la forza della disperazione e trova i gol del 2-1 grazie ad un colpo di testa di Gabbia a quattro dalla fine. Il Milan ci prova con la forza della disperazione, ma la Roma non molla di un centimetro sospinta dalla sua gente. Cinque di recupero. Poi, il delirio giallorosso.

Missione compiuta: passano anche Atalanta e Fiorentina

Tre su tre per le italiane perché oltre alla Roma, in Europa League avanza anche l’Atalanta. La Dea, forte del 3-0 di Anfield, controlla senza grandi affanni la veemenza del Liverpool che riesce a portare a casa la vittoria, ma non la qualificazione. Al Gewiss decide un gol di Momo Salah che serve per l’onore dei Reds, ma la qualificazione resta a Bergamo. Anche l’Atalanta vola in semifinale.

In Conference la Fiorentina soffre contro il Viktoria Plzen, ma riesce a spuntarla nell’over time (regolamentari chiusi sullo 0-0) grazie alle reti di Nico Gonzalez e Biraghi. E’ il trionfo del calcio italiano che porta tre squadre in semifinale.