Trump a Davos: “Gli ambientalisti? Profeti di sventura”

Due anni fa qui avevo preannunciato un grande ritorno dell'America. Oggi sono orgoglioso di dire che l'America sta vincendo di nuovo, come mai prima”. E' quanto ha detto il presidente statunitense Donald Trump durante il suo “special address” al Forum economico mondiale di Davos, in Svizzera. 

Dazi, boom economico e ambientalisti

Nel suo discorso a Davos, Donald Trump ha affrontato diversi argomenti: dai nuovi accordi sui dazi, al boom dell'economia americana, passando per un attacco agli ambientalisti definiti “profeti di sventura”. Dopo aver sottolineato come tra i meriti della sua amministrazione si possa annoverare il più baswso tasso di disoccupazione di sempre, Trump ha ricordato la conclusione di “accordi straordinari sul commercio con la Cina da una parte, e Messico e Canada dall'altra”, definendoli i “migliori accordi di sempre”. “Questi grandiosi numeri rappresentano molte cose, nonostante la Fed abbia alzato i tassi troppo presto e li abbia abbassati troppo tardi – ha detto Trump -. Ci sono state cose molto positive da noi, non così positive, invece, altrove”, ha rimarcato, spiegando come sia finita l'era delo scetticismo verso gli Stati Uniti che ha favorito il ritorno delle aziende nel Paese“. “Questo non è il momento del pessimismo sul clima“, ha sottolineato Trump parlando di chi mette in guardia sul cambiamento climatico come “profeti di sventura”. E annuncia che gli Stati Uniti parteciperanno all'iniziativa “1 miliardo di alberi contro il cambiamento climatico”, “Plant-for-the-Planet“.