Maltempo: sale il bilancio dei morti nelle Filippine, disastro anche in Brasile

E' salito a 388 morti il bilancio del tifone Rai che ha colpito le Filippine. Il governo mette in guardia contro rischio malattie

E’ salito ad almeno 388 morti il bilancio del tifone Rai che ha colpito le regioni centro-meridionali delle Filippine il 16 e il 17 dicembre scorsi: lo ha reso noto oggi la Protezione Civile del Paese, sottolineando che ad oggi i dispersi sono 60.

Attualmente, hanno precisato le autorità, oltre quattro milioni di abitanti in 430 città ricevono aiuti a causa del tifone, che ha distrutto o danneggiato circa 482mila abitazioni. Il governo ha inoltre messo in guardia contro il rischio di malattie nelle zone colpite legato alle precarie condizioni igienico sanitarie: finora almeno 140 persone si sono ammalate a causa di una sospetta contaminazione dell’acqua potabile.

In Brasile le forti piogge uccidono 18 persone

Da un estremo all’altro del Pianeta, i problemi legati la maltempo sono simili. E’ infatti salito a 18 morti il bilancio delle alluvioni provocate da piogge torrenziali in Brasile, dove 58 Comuni sono in emergenza e 35 mila persone hanno dovuto lasciare le proprie case. L’ultima vittima è un uomo di 60 anni annegato in un fiume nel comune meridionale di Aurelino Leal.

Oltre a questi 18 morti, si contano due dispersi, 19.580 sfollati e 16.001 in cerca di un rifugio, che portano a circa 35.000 il numero delle persone che hanno lasciato le proprie case, secondo la Protezione Civile di Bahia. Nel frattempo, 286 persone sono rimaste ferite a novembre per il maltempo. In totale, le persone in qualche modo toccate dalle eccezionali condizioni meteo sono 430.869.