Cresce la spesa per le armi

Sempre più armi. La spesa per il loro acquisto è cresciuto a livello globale, attestandosi a un +2,6% nel 2018 rispetto all'anno precedente e del +5,4 sul decennio. Lo stima l'Istituto internazionale di Stoccolma per le ricerche sulla pace (Sipri) nel suo rapporto annuale.

I dati

Soltanto gli Stati Uniti hanno ridotto la propria spesa (-17%) tra il 2009 e il 2018, ma restano tuttavia saldamente in testa nella classifica. Scende pure la spesa di Gran Bretagna (-17%) al settimo posto e l'Italia (-14%), che sale nel 2018 all'undicesima posto dal quattordicesimo con 27,8 miliardi di dollari. Ma c'è chi cresce, e anche molto: il rapporto di Sipri segnala l'enorme crescita per la Cina (+83%) e la Turchia (+65%), e Australia, Brasile, Canada, India, Russia (che per la prima volta esce dalla top5), Arabia Saudita e Corea del Sud (con una crescita stimata tra il 10 e il 40%). L'unico Paese europeo nella top5 del 2018 è la Francia, con una spesa di 63,8 miliardi di euro. Al primo posto gli Usa, poi la Cina, l'Arabia Saudita e l'India.