Scontro tra treni: 46 morti, si cercano i dispersi nel terzo vagone

Proseguono le operazioni di ricerca dei Vigili del fuoco nei pressi della città di Larissa dove un treno passeggeri si è scontrato frontalmente con un treno merci

Lo scontro tra i due treni e la presidente della Grecia, Katerina Sakellaropoulou

Proseguono le operazioni di ricerca dei Vigili del fuoco greci nei pressi della città di Larissa, nella regione della Tessaglia, dove nella notte di martedì un treno passeggeri con a bordo 352 persone si è scontrato frontalmente con un treno merci.

Le vittime accertate, secondo l’agenzia di stampa Ana-mpa, sono 46, mentre le 57 persone attualmente in cura in ospedale sono state dichiarate fuori pericolo, all’infuori di 6 pazienti ricoverati in terapia intensiva.

Attesa l’identificazione dei corpi delle vittime tramite DNA

Per mezzogiorno è attesa l’identificazione, attraverso la procedura del Dna, dei corpi recuperati e custoditi presso l’Ospedale generale di Larissa. Più di 50 persone, secondo l’emittente Ert, hanno donato un campione genetico per rintracciare i propri familiari.

Ieri il ministro greco delle Infrastrutture e dei Trasporti Kostas Karamanlis ha rassegnato le sue dimissioni “in segno di rispetto per le vittime” del disastro ferroviario.

Si cercano i dispersi nel terzo vagone

Dal vagone ristorante, schiacciato nello scontro, sono stati recuperati stamani sette corpi carbonizzati, come ha riferito l’addetto stampa dei Vigili del fuoco, Vassilis Vathrakogiannis.

In mattinata il rappresentante dei Vigili del fuoco Giannis Artopioos, ha dichiarato alla tv pubblica che l’operazione per estrarre persone dal vagone ristorante del treno si stanno svolgendo in condizioni difficili.

I pompieri stanno inoltre sollevando con le gru i resti del terzo vagone del treno, nel tentativo di recuperare sotto alle lamiere i corpi dei passeggeri ancora dispersi.

Arrestato il capostazione

Il capostazione di Larissa, arrestato poco dopo la tragedia e accusato di omicidio colposo per negligenza, sarà oggi davanti agli inquirenti: secondo fonti competenti riportate dal sito di Kathimerini, l’uomo di 59 anni avrebbe ammesso di avere indirizzato il treno sul binario sbagliato e di non essersi reso conto dell’errore fino al momento dell’incidente.

Ferrovieri in sciopero: “I governi non hanno ascoltato”

Nessuna linea ferroviaria sarà operativa oggi per uno sciopero di 24 ore annunciato dalla Federazione ferroviaria panellenica (Pos) in seguito al disastro ferroviario di ieri notte che ha provocato almeno46 morti. Lo riferisce Kathimerini.

“La mancanza di rispetto mostrata nel tempo dai governi nei confronti delle Ferrovie greche ha portato al tragico risultato di Tempi. Purtroppo le nostre continue richieste di assunzione di personale a tempo indeterminato, migliore formazione, ma soprattutto l’applicazione delle moderne tecnologie di sicurezza, vengono gettate nel cestino” si legge in un comunicato del Pos. “Oggi la famiglia Railway è più povera. Oggi la Grecia è più povera. Il giorno dopo il disastro è un giorno di riflessione e di lutto per i nostri colleghi perduti”, conclude Pos nel suo annuncio.

Atene: scioperano anche i sindacati della metro

Il sindacato dei lavoratori della metropolitana di Atene (SELMA) ha annunciato uno sciopero per oggi, fino a mezzanotte, a seguito dell’incidente ferroviario, avvenuto nella notte di martedì, che ha sconvolto il Paese. “Le vite di decine di persone come noi sono andate perse e altrettante, ferite, sono state sacrificate sull’altare del profitto privato e dell’indifferenza dei responsabili”, denunciano i lavoratori in un comunicato. “Da anni ormai il nostro sindacato lamenta enormi carenze di materiali, ricambi, manutenzione e l’enorme mancanza di personale che ci costringe a orari di lavoro estenuanti” denuncia il sindacato. Lo sciopero di oggi si aggiunge a quello indetto dalla Federazione ferroviaria panellenica (Pos).

Fonte: Ansa