Appello dell’episcopato Usa contro gli allontanamenti accelerati dei migranti

I vescovi degli Stati Uniti chiedono alla Casa Bianca di "promuovere il giusto processo nel sistema dell'immigrazione"

Muro

Grido d’allarme dell’episcopato Usa. Per i migranti allontanati d’urgenza. Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti intende sottoporre alcune famiglie di migranti a procedure di allontanamento accelerato. Un processo in base al quale i funzionari dell’immigrazione possono rapidamente. E, in assenza di un’udienza, espellere i non cittadini sospettati di essere entrati di recente negli Usa senza ispezione. Monsignor Mario E. Dorsonville è il vescovo ausiliare di Washington. E il  presidente del comitato per le migrazioni dell’episcopato Usa.Usa

Sos dei vescovi Usa

Avverte il presule: “Servono le solide protezioni del giusto processo. Oppure è impossibile un sistema di immigrazione equo. Ordinato. Invitiamo l’amministrazione a invertire la rotta sull’uso esteso delle espulsioni celeri. E a promuovere veramente il giusto processo. Coerentemente con gli impegni passati”. Di qui l’appello della Chiesa Usa: “Lavoriamo insieme come nazione. Per accogliere, proteggere. Promuovere. E integrare i migranti. Secondo la loro dignità data da Dio. Consapevoli delle preoccupazioni per la salute pubblica. E incoraggiamo politiche supportate da solide motivazioni“. Usa

Famiglie

Aggiunge il vescovo Usa: “Ci opponiamo a quelle che hanno un impatto insopportabile sulle famiglie. Sui bambini. E sulle altre popolazioni vulnerabili. Elogiamo i recenti sforzi dell’amministrazione. Per ampliare la vaccinazione ai migranti. Fondamentale per limitare la diffusione del Covid-19.In questo Anno di San Giuseppe, preghiamo perché il patrono delle famiglie interceda a favore delle famiglie migranti vulnerabili. In particolare di quelle che viaggiano con bambini e anziani“. A giugno 2021, 62.309 salvadoregni sono stati trovati al confine meridionale degli Stati Uniti.