India, l’eredità spirituale e caritativa di Madre Teresa di Calcutta

Cura dei malati di lebbra: opera della Chiesa in missione. L'urgenza di fornire possibilità concrete di recupero e di reinserimento nella società, oltre alle cure mediche e all’assistenza spirituale

La Chiesa in India sulle orme della santa degli ultimi.  47 anni fa il primo missionario americano, padre William Francis Petrie, arrivò a Calcutta. Invitato dalla Santa Madre Teresa di Calcutta. Conosciuta in tutto il mondo per il suo servizio ai più poveri tra i poveri. I lebbrosi di Calcutta. La Città della Gioia.India

Missione in India

La Chiesa nella sua opera missionaria ha una lunga tradizione di assistenza verso i malati di lebbra. Spesso abbandonati anche dai loro stessi familiari. E ha sempre fornito loro possibilità concrete di recupero. E di reinserimento nella società. Oltre alle cure mediche e all’assistenza spirituale. Forte è il legame tra la Congregazione dei Sacri Cuori (SS.CC.) in India e il ministero della cura dei malati di lebbra. Cioè delle persone affette dal morbo di Hansen. L’agenzia missionaria vaticana Fides commemora San Damiano di Molokai. Sacerdote dell’isola dei lebbrosi di Molokai, alle Hawaii. Lui stesso un missionario della Congregazione dei Sacri Cuori del Belgio. Padre William Francis Petrie aveva scelto di vivere lo spirito e l’eredità di San Damiano. Al servizio dei malati di lebbra. In collaborazione con le opere di Madre Teresa di Calcutta. Padre Petrie ha servito e lavorato con i malati di lebbra nel centro di riabilitazione di Shanti Nagar, nel Bengala occidentale. Allo stesso tempo, si occupava anche della vita spirituale e sacramentale delle Missionarie della Carità. Al servizio dei malati nel centro di riabilitazione.