La fiducia della Chiesa nei giovani. La lezione di don Milani

Monsignor Tasca: "La scuola aiuti a superare la violenza tra giovani". Messaggio dell'arcivescovo di Genova per l'inizio del nuovo anno scolastico

scuola
Dalla parte dei giovani. Nel centenario della nascita di don Lorenzo Milani “noi vorremmo dire che anche a noi interessa la scuola. E ci impegniamo perché sia sempre più luogo capace di insegnare ad innamorarsi della umanità, sempre più realtà viva che riesca a donare ogni giorno la speranza. Nelle persone, nella realtà, nel domani di tutti”, afferma monsignor Marco Tasca, arcivescovo di Genova, nel messaggio per l’inizio del nuovo anno scolasticoIl 26 maggio 2007, presso il Sacro Convento di Assisi, il Capitolo generale ordinario dei Frati Minori Conventuali ha eletto Tasca 119° successore di San Francesco. Sarà riconfermato nel 2013 per un secondo mandato, conclusosi nel maggio dello scorso anno. Inoltre, in seno all’Unione Superiori generali è stato eletto presidente della commissione giuridica dal 2013 al 2019. Tasca è stato più volte presidente della conferenza dei ministri generali francescani e della Famiglia francescana. Come rappresentante dei religiosi ha partecipato per tre volte all’assemblea del Sinodo dei Vescovi. Nel 2012 al Sinodo sulla nuova evangelizzazione, nel 2015 al Sinodo sulla famiglia e nel 2018 al Sinodo sui giovani. È stato eletto arcivescovo metropolita di Genova l’8 maggio 2020.
giovani

Aiuto ai giovani

Prosegue l’arcivescovo di Genova: “Abbiamo a cuore la scuola. Perché crediamo possa aiutare a superare quella violenza che se stiamo alle cronache dei nostri giorni sembra avvolgere il mondo giovanile in modo quasi irrimediabile. Ma noi invece abbiamo fiducia nei giovani e nella loro capacità di vivere incontri positivi. E di crescere per costruire un domani migliore del mondo che noi adulti stiamo consegnando loro”.  Nel testo, pubblicato sul sito della diocesi, si legge ancora: “Abbiamo a cuore la scuola,erché è la realtà che fa incontrare le generazioni del futuro. Perché è la realtà che si pone a fianco di tutte le famiglie per aiutare i più piccoli a guardare al domani. Perché è la realtà che richiede a molti dei suoi lavoratori, gli insegnanti, di svolgere la professione mettendo in gioco prima il loro essere e poi le competenze. Prima il loro cuore e poi l’intelligenza, perché è la realtà che richiede relazioni di accoglienza, rispetto, amore“. Il mondo scolastico, per l’arcivescovo Marco Tasca, “è uno spaccato vero della società, perché insegna a camminare insieme affinché nessuno rimanga escluso“. Nel centenario della nascita di don Milani ha proseguito il prelato “noi vorremmo dire che anche a noi interessa la scuola. E ci impegniamo perché sia sempre più luogo capace di insegnare ad innamorarsi della umanità, sempre più realtà viva che riesca a donare ogni giorno la speranza, nelle persone, nella realtà, nel domani di tutti”.