Edilizia sacra a rischio crollo: a Prato ristrutturazioni non più rinviabili

Scoperta una trave lesionata: chiusa una basilica a Prato E in un convento vicino è vietato l'ingresso al presbiterio perché cadeva gesso

accoglienza

Emergenza per gli edifici sacri a rischio crollo a Prato. Sos per la basilica dei Santi Vincenzo e Caterina de’ Ricci di Prato. La storica chiesa è situata di fronte al complesso di San Domenico. L’edificio di culto è stato temporaneamente chiuso al pubblico. Ciò è avvenuto dopo che (in una fase di lavori programmati di revisione del tetto) è stata trovata una trave lesionata.

Verifiche a Prato

La basilica non è di proprietà della diocesi di Prato ma del Fondo edifici di culto (Fec) del ministero dell’Interno. Così la prefettura ha disposto una serie di verifiche. Dal sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco, è emerso che poteva prefigurarsi un pericolo. Da qui, riferisce la diocesi di Prato, la decisione di chiudere la basilica.

Accesso interdetto

Le funzioni religiose si terranno nel Coro dell’annesso monastero domenicano. Inoltre, puntualizza la diocesi, “in un’ottica di revisione e messa in sicurezza degli edifici”, è stato effettuato un sopralluogo anche nella vicina chiesa di San Domenico. Dove è stato verificato un piccolo distaccamento di uno stucco di gesso presente nel presbiterio. Pertanto è stato momentaneamente interdetto l’accesso al presbiterio. In attesa di ulteriori verifiche da parte dei tecnici. La chiesa di San Domenico resta comunque aperta. E le Messe vengono celebrate regolarmente.