Cina, la “finestra della diocesi” sulle vocazioni

Nei seminari cattolici inizia un nuovo Anno accademico. Camminare e crescere nella fede degli Apostoli

cinese

In Cina le vocazioni sono la linfa vitale della Chiesa. La missione è quella di far crescere nuovi “operai appassionati”. Per l’annuncio del Vangelo. Al servizio del futuro della Chiesa, che in Cina continua a camminare nella fede degli Apostoli. E’ questa la ragion d’essere dei seminari della Cina continentale che in questi giorni stanno celebrando in vari modi l’inizio del nuovo Anno accademico 2023/2024. Monsignor Giuseppe Shen Bin è il vescovo della diocesi di Shanghai. E, riferisce l’agenzia missionaria vaticana Fides, ha presieduto l’apertura del nuovo anno scolastico del seminario della diocesi. Il seminario è collocato presso il Santuario mariano di Nostra Signora di Sheshan. Quest’anno ha potuto accogliere 16 nuovi seminaristi. E ospiterà anche un corso di formazione per i laici.Cina

Missione in Cina

Vescovo Shen Bin ha incoraggiato studenti e insegnanti del seminario – da lui definito “finestra della diocesi” – a “lavorare tutti insieme per migliorare l’insegnamento e la gestione delle attività di formazione”. Affinché “tutti gli studenti portino avanti attivamente la bella tradizione di amore per la patria e per la Chiesa cattolica di Shanghai. Nei loro studi e nella loro vita futura. Approfondendo l’eccellente cultura tradizionale cinese. E mettendo salde radici nel terreno fertile della fede. Così da vedere realizzare tre importanti trasformazioni. Da aspiranti studenti a studiosi. Da individui a comunità di compagni. E da gregge a pastori”. Giuseppe Li Shan, vescovo della diocesi di Pechino, nel suo intervento di apertura ha esortato a “fare del Seminario Nazionale la migliore e più alta scuola di cattolicesimo in Cina”. Giuseppe Guo Jincai, vescovo di Chengde e nuovo rettore del seminario, ha sottolineato che la preghiera, la cura della vita spirituale e il rinnovamento amministrativo saranno i punti da curare. Per promuovere le vocazioni e fare del seminario una casa accogliente“.Cina

Conoscenza di Dio

A tal proposito, con un gesto di accoglienza concreta, il Seminario nazionale ha offerto tre giorni di ospitalità ai genitori dei nuovi seminaristi arrivati da ogni parte del Paese. Che così hanno potuto condividere in letizia e commozione l’importante nuovo inizio vissuto dai loro ragazzi. Antonio Dang Mingyan è vescovo di Xi’an, capoluogo della provincia di Shaanxi. E rettore del Seminario Filosofico e Teologico di Shaanxi. Con le parole di San Paolo, il Vescovo ha incoraggiato i seminaristi a “comportarvi in maniera degna del Signore. Per piacergli in tutto, portando frutto in ogni opera buona. E crescendo nella conoscenza di Dio. Resi forti di ogni fortezza secondo la potenza della sua gloria”.