Chilometri di tessuti di marchi contraffatti: maxi sequestro a Forlì

Complessivamente sono stati sequestrati oltre 70 rotoli, per una lunghezza di circa 2,5 chilometri, di tessuto di varie marche prestigiose

Tessuti contraffatti

Si potrebbero ricoprire oltre quattro campi da basket con il tessuto contraffatto sottoposto a sequestro dalla Guardia di Finanza di Forlì. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 70 rotoli, per una lunghezza di circa 2,5 chilometri, di tessuto di varie marche, fra cui Gucci, Fendi, Burberry, Michael Kors, Celine, Prada, Kenzo e Louis Vuitton nonché oltre 100 foulard a marchio Burberry, Versace, Salvatore Ferragamo e Furla. E’ il risultato di una perquisizione nelle varie sedi di un’azienda di Forlì che effettua commercio all’ingrosso e al dettaglio di tessuti e biancheria.

I militari hanno scoperto un container, adiacente al punto vendita, ove era conservata la maggior parte delle griffe contraffatte. Una ulteriore ispezione dei locali adibiti a punto vendita ha permesso di rinvenire ulteriore merce giudicata contraffatta dai periti intervenuti durante le operazioni.

Il trucchetto del tessuto sovraesposto

Alcuni tessuti, riportanti il logo di marchi prestigiosi, erano occultati con uno strato di tessuto sovrapposto a quello contraffatto: era necessario pertanto rimuovere la pellicola per poter scoprire l’esistenza dei falsi marchi. Al termine delle operazioni il rappresentante della società è stato denunciato per la commercializzazione di prodotti con segni falsi e ricettazione.

I danni della contraffazione

“Il fenomeno della contraffazione dei marchi provoca danni, oltre che ai titolari dei diritti, anche al funzionamento delle dinamiche del mercato – è il commento all’operazione da Piazza Dante -. Nel breve periodo, infatti, si riducono le vendite, diminuiscono i guadagni e si contraggono i livelli di occupazione; nel lungo termine, il rischio per le imprese è la perdita di potere del marchio, causata dalla concorrenza sleale“.