Vaccino, in Italia la prima persona a vaccinarsi sarà un’infermiera

Il vaccino arriverà probabilmente il 26 in Italia e il 27 saranno vaccinate 9.750 persone, di cui 1.620 in Lombardia

Sarà un‘infermiera la prima persona vaccinata in Italia contro il Covid, con il vaccino di cui l’Ema ha raccomandato ieri l'”autorizzazione condizionale”. La donna riceverà il vaccino all’Istituto Spallanzani il 27 dicembre, giorno adottato per l’avvio simbolico della campagna vaccinale Ue.

Vaccinazione per 9.750 persone

Il vaccino arriverà probabilmente il 26 in Italia e il 27 saranno vaccinate 9.750 persone, di cui 1.620 in Lombardia. Dopo il Vaccine Day, verso il 30 o massimo i primi di gennaio si parte con personale sociosanitario e anziani e personale in Rsa.

L’obiettivo – ha detto il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli oggi – è avere a fine estate, inizio autunno 2021, almeno 42 milioni di vaccinati in Italia, vale a dire il 70% della popolazione

L’autorizzazione condizionale dell’Ema

L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato ieri, 21 dicembre, l’ok condizionale al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech. Lo comunica l’Ema stessa. Si tratta del primo vaccino a essere autorizzato per l’uso nell’Unione Europea, evidenzia Avvenire.

Il via libera arriva settimane dopo che il vaccino è stato autorizzato dalle autorità di regolamentazione in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Ora potrà essere inoculato nei 27 Paesi dell’Unione Europea e, a questo proposito, la Commissione dovrà convalidare l’uso del farmaco prima di potere dare il via alle vaccinazioni inizieranno il 27 dicembre. Le case farmaceutiche dovranno anche presentare dati di follow-up sul loro vaccino per il prossimo anno.

“Le notizie positive di oggi rappresentano un importante passo avanti nella nostra lotta contro questa pandemia”. Così la direttrice dell’Ema, Emer Cooke, alla conferenza stampa dove è stato annunciato il via libera condizionale al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech.

“Abbiamo raggiunto questo traguardo grazie alla dedizione di scienziati, medici, e volontari della sperimentazione, nonché a molti esperti di tutti gli Stati membri dell’Ue – ha aggiunto -. Possiamo garantire ai cittadini dell’Ue la sicurezza e l’efficacia di questo vaccino che soddisfa gli standard di qualità necessari”.

Roberto Speranza

“È la notizia che aspettavamo” ha commentato ieri il ministro della Salute, Roberto Speranza, su Twitter. “La battaglia contro il virus è ancora molto complessa, come dimostrano anche le ultime notizie provenienti da Londra, ma avere a disposizione un vaccino efficace e sicuro apre una fase nuova e ci da più forza e fiducia”.

Premier Conte: “Una splendida notizia”

“Il vaccino Pfizer-Biontech è stato approvato dall’Ema e autorizzato dall’Unione europea. Una splendida notizia. Avevamo auspicato l’arrivo dei vaccini entro la fine dell’anno. Il 27 dicembre si parte”, ha twittato sempre ieri il premier Giuseppe Conte.