Mattarella con Guerini ringrazia i soldati italiani in Afghanistan

Mattarella è andato al Comando Operativo di Vertice Interforze. Guerini: "Ci avviamo a concludere un anno impegnativo per il Paese"

Foto Paolo Giandotti/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse 04-11-2017 Roma, Italia Politica Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il Capo di Stato Maggiore Gen. Enzo Vecciarelli, al termine della deposizione di una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto nella ricorrenza del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, oggi 4 novembre 2020. (Foto di Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto stamattina al Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) accompagnato dal Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Il Capo di Stato si è collegato con i teatri operativi all’estero dal Coi.

Il Coi contro il covid

Il Coi è un organismo alle dirette dipendenze del capo di stato maggiore della difesa che esercita la pianificazione, il coordinamento e la direzione delle operazioni militari delle forze armate italiane, delle esercitazioni interforze e multinazionali e di tutte le attività ad esse collegate.

Il Coi, diretto dal Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, è alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli e sta gestendo l’impiego delle Forze Armate nell’emergenza Covid-19.

Per tale motivo quest’anno, per la prima volta, ci sono stati collegamenti anche da località in territorio nazionale come l’ospedale da campo a Perugia, alcuni Drive Through della Difesa dislocati in Italia, personale militare impiegato presso le Rsa.

Mattarella, riconoscenti ai militari in Afghanistan

Sergio Mattarella, in videocollegamento dal Comando Operativo di Vertice Interforze con i militari all’estero, ha rivolto “auguri affettuosi per il Natale e per il nuovo anno ai militari al contingente in Afghanistan. In Afghanistan, ha aggiunto, “la situazione è particolarmente delicata, questo accresce la riconoscenza della Repubblica per quanto state facendo lì e fa risaltare l’importanza della missione che voi realizzate”.

Guerini: “Concludiamo un anno drammatico”

“Con l’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno ci avviamo a concludere un anno impegnativo per la Difesa e per il Paese”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, rivolgendosi nel suo discorso al Presidente della Repubblica Mattarella, il quale si è collegato in videoconferenza con i teatri operativi all’estero dal Comando Operativo di Vertice Interforze.

“Un anno senza dubbio drammatico, per l’emergenza pandemica che stiamo vivendo – ha spiegato Guerini – che ha visto il comparto militare lavorare a 360 gradi per continuare a guadagnarsi sul campo, in Italia e all’estero, la fiducia che gli italiani e la comunità internazionale ci riconoscono ogni giorno”.

“Per questo sono convinto che se nelle terre martoriate dalla guerra e dalle instabilità esiste ed esisterà una possibilità di pace, di libertà e di democrazia, un po’ di questa conquista la dovremo anche alle nostre donne, ai nostri uomini e al loro costante impegno. Un impegno – ha concluso Guerini – che continuerà ad essere un punto di riferimento riconosciuto e apprezzato anche in virtù del sostegno degli Italiani, del Paese intero e delle sue Istituzioni”.