Ucraina, Zelensky: “Allargare le sanzioni all’industria nucleare russa”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto di allargare le sanzioni globali all'industria nucleare russa, a causa della guerra in Ucraina

Foto: @ZelenskyyUa

La guerra in Ucraina giunge al 355esimo giorno. Il fondatore e capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha annunciato che i combattenti della compagnia militare privata hanno preso il controllo dell’insediamento di Krasna Hora a nord di Bakhmut, una città strategica che è stata l’epicentro dei combattimenti degli ultimi mesi.

Per l’intelligence britannica “nelle ultime due settimane, la Russia ha probabilmente subito il più alto numero di vittime dalla prima settimana dell’invasione dell’Ucraina”. 

Zelensky: “Allargare le sanzioni all’industria nucleare russa”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto di allargare le sanzioni globali all’industria nucleare russa, a causa della guerra in Ucraina. “C’è un altro passo di sanzioni del nostro stato contro l’industria nucleare dello stato terrorista. Con il mio decreto, ho attuato la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di imporre sanzioni a 200 persone che lavorano per l’industria nucleare russa”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale riportato da Ukrinform, ricordando la decisione di Kiev di sanzionare 199 russi e un ucraino, Yuriy Chernichuk, vice capo ingegnere della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

“Stiamo facendo di tutto per rendere le sanzioni contro l’industria nucleare russa parte delle sanzioni globali contro la Russia per la guerra. Non è facile. C’è una certa resistenza, ma c’è stato un tempo in cui anche altre restrizioni contro la Russia sembravano difficili da attuare”, ha sottolineato. “Ora ci sono, ad esempio, su petrolio e prodotti petroliferi dalla Russia”.

“Tutti gli elementi del sistema russo coinvolti nella guerra, nel fornire terrore e finanziare l’aggressione devono essere isolati dal sistema globale. Questo sarà fatto”, ha aggiunto il leader ucraino. “Ciò è tanto più vero per coloro che hanno partecipato al sequestro e alle azioni illegali nella nostra centrale nucleare di Zaporizhzhia. Il ricatto delle radiazioni da parte della Russia contro il mondo deve essere punito”.

Usa a cittadini americani: “Via immediatamente dalla Russia”

L’ambasciata americana in Russia ha esortato i cittadini statunitensi a lasciare “immediatamente” il Paese: è quanto si legge in un comunicato della sede diplomatica pubblicato online. I cittadini statunitensi che “risiedono o viaggiano in Russia dovrebbero partire immediatamente“, recita la nota, che invita ad “esercitare una maggiore cautela a causa del rischio di detenzioni illegali”.

L’Ambasciata invita inoltre cittadini americani a “non recarsi in Russia a causa delle conseguenze imprevedibili dell’invasione immotivata e su larga scala dell’Ucraina da parte delle forze militari russe, del potenziale di molestie e di detenzione di cittadini statunitensi da parte di funzionari di sicurezza del governo russo, dell’applicazione arbitraria della legge locale, dei voli limitati in entrata e in uscita dalla Russia, della limitata capacità dell’Ambasciata di assistere i cittadini statunitensi in Russia e della possibilità di terrorismo”.

Ucraina: media russi, guadagnati 2 km a ovest in 4 giorni

La Russia afferma che le sue truppe hanno guadagnato 2 km di territorio a ovest in pochi giorni lungo la linea del fronte in Ucraina: lo riporta il Guardian, che cita media russi. Secondo una dichiarazione del comandante del distretto militare centrale, le forze russe hanno sfondato le difese ucraine e sono riuscite ad avanzare di diversi chilometri in profondità, spostando la linea del fronte di 2 chilometri a ovest in quattro giorni. Gli ucraini minano i territori che abbandonano, ha aggiunto il comandante, sottolineando che questo rende problematica l’avanzata sia per le attrezzature sia per i soldati. Non sono stati forniti dettagli su quale parte dell’ampia linea del fronte, che comprende diverse regioni ucraine a sud e ad est del Paese, si sia spostata.

Fonte: Ansa