A sette giorni dal terremoto, oltre 40mila morti e 5 milioni di sfollati

Il terremoto che ha colpito la Siria lunedì scorso potrebbe aver lasciato senza casa fino a 5,3 milioni di siriani. Lo rende noto l'Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati

Articoli di soccorso vengono distribuiti alle famiglie che soggiornano in una moschea nel quartiere Suleiman Al-Halabi di Aleppo, in Siria, l’8 febbraio 2023. ©UNHCR/Hameed Maarouf

Il bilancio del terremoto che lunedì scorso ha devastato il sud della Turchia e la Siria nord-occidentale ha raggiunto almeno 40.943‬ morti: è quanto emerge dopo l’aggiornamento di questa mattina del numero delle vittime in Turchia, ad almeno 31.643.

I morti in Siria

A questi va aggiunto infatti il bilancio di circa 9.300 vittime in Siria reso noto ieri dal responsabile regionale emergenze dell’Oms, Rick Brennan. Il funzionario, citato da SkyNews, ha detto che nel Paese circa 4.800 persone sono morte nelle zone controllate dal governo e altre 4.500 sono decedute in quelle in mano ai ribelli. Per l’Onu la cifra finale delle vittime tra Turchia e Siria potrebbe “raddoppiare e più”.

Gli arresti di Erdogan

Ieri il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha fatto arrestare più di 100 costruttori nelle 10 province turche colpite dal sisma dello scorso 6 febbraio per avere violato le normative edilizie. Oltre 6000 gli edifici crollati a causa della scossa di magnitudo 7.9 di lunedì scorso.

Oggi Nazmi Tosun, supervisore della costruzione di uno dei palazzi distrutti durante il terremoto a Kahramanmaras, nel sud est della Turchia, è stato arrestato a Istanbul. Lo rende noto Anadolu aggiungendo che la procura di Malatya, un’altra delle città colpite dal sisma, ha emesso un mandato di arresto per 31 persone nell’ambito dell’inchiesta in corso riguardo alle abitazioni crollate nella zona durante il terremoto.

Unhcr: “Fino a 5,3 milioni di persone senza casa”

Il terremoto che ha colpito la Siria potrebbe aver lasciato senza casa fino a 5,3 milioni di siriani. Lo rende noto l’Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati. L’organizzazione sta facendo arrivare gli aiuti nelle zone più devastate del Paese, concentrandosi sul fornire ripari e beni di prima necessità, oltre a tende, teli di plastica, coperte termiche, stuoie per dormire e abbigliamento invernale per le persone nei centri collettivi.

Oltre 39mila i morti tra Siria e Turchia

Secondo i funzionari e i medici, in Turchia si contano finora 29.605 vittime accertate del terremoto, mentre in Siria sono quasi 9.300. In totale, quindi, ci sono oltre 39mila vittime. Qui, in particolare, il numero delle vittime “continuerà a crescere man mano che avremo accesso” alle aree colpite, ha detto il responsabile regionale emergenze dell’Oms, Rick Brennan, citato da SkyNews, nel corso di una conferenza stampa a Damasco.

Fonte: Ansa