Elezioni presidenziali in Perù: Castillo si auto proclama vincitore

Col 100% dei voti scrutinati, Castillo è al 50,19% e Fujimori al 49,81%. Da esaminare ancora solo i voti di 755 seggi inviati al Tribunale elettorale

Perù
I due candidati: Keiko Fujimori (Fuerza popular) e Pedro Castillo (Perù libre)

L’Ufficio nazionale per i processi elettorali (Onpe) del Perù ha annunciato ieri sera la fine dello scrutinio dei voti espressi nel ballottaggio presidenziale del 6 giugno scorso. Il candidato Pedro Castillo (Perù libre) è stato accreditato di 8.803.712 voti, equivalenti al 50,19% mentre la candidata Keiko Fujimori (Fuerza popular) ha raccolto 8.735.239 suffragi che rappresentano il 49,81%. La differenza in termini di voti è di 68.473.

Chi sarà il nuovo Presidente?

Con poco più del 50% delle preferenze, l’insegnante marxista grida alla vittoria sulla figlia dell’ex dittatore Alberto Fujimori, ferma al 49,81%. Quella manciata di voti in più non  basta però per eleggere Castillo vincitore. Il risultato definitivo deve infatti ancora essere corretto dalle decisioni del Tribunale nazionale elettorale (Jne) che deve esaminare i voti di 755 seggi in cui sono state riscontrate irregolarità. Altro tema ancora irrisolto, infine, sono i ricorsi di nullità presentati da Fuerza Popular e che riguardano 802 seggi per circa 200.000 voti, per cui il Jne deve decidere il da farsi.