E’ stato trovato morto in un casolare abbandonato del rione Campo di mare di Catania il 30enne sospettato del femminicidio di Giovanna “Jenny” Cantarero.
Omicidio-suicidio nel Catanese?
La vittima, 27 anni, era stata assassinata con diversi colpi di arma da fuoco mentre si trovava nel rione Lineri, a Misterbianco, appena uscita dal panificio in cui lavorava, nella tarda serata del 10 dicembre. La ragazza lascia una figlia di meno di due anni.
Nelle prime ore dopo il delitto, i carabinieri avevano sentito un testimone oculare. L’uomo indiziato di omicidio era però risultato irreperibile. Oggi, il rinvenimento del corpo: il cadavere è stato trovato in un’area abbandonata all’interno del Villaggio del Campo di Catania. L’ipotesi è che l’uomo si sia suicidato con un’arma da fuoco.
Il precedente: l’omicidio di Vanessa Zappalà
Il caso ricalca la vicenda di Vanessa Zappalà, la 26enne uccisa il 22 agosto ad Aci Trezza (Catania) dall’ex fidanzato Antonino Sciuto. La vittima era in compagnia di alcuni amici quando l’ex fidanzato con il quale aveva interrotto la relazione in maniera brusca si è presentato, pare chiedendo un chiarimento, e le ha sparato diversi colpi di arma da fuoco, uccidendola. Il pomeriggio del giorno seguente l’uomo fu trovato impiccato in un casolare nelle campagne di Trecastagni.