Stato di emergenza regionale in Toscana per maltempo, due vittime tra Lucca e Carrara

La Regione Toscana ha attivato la Colonna mobile mettendo a disposizione dei Comuni mezzi e volontari, oltre 100

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E’ di due morti – a Lucca e a Carrara – e di 18 feriti (2 codici rossi, 11 codici gialli e 5 codici verdi) il bilancio dell’attività di soccorso svolta dal 118 per il maltempo dall’Asl Toscana nord ovest a Massa Carrara, Lucca e in Versilia. Tuttavia il conteggio sale a 41 feriti se si considerano tutti gli accessi in ospedale di persone colpite in vario modo dalle avverse condizioni atmosferiche. La Croce Rossa è “impegnata in diverse Regioni del Centro-Nord sferzate dai forti nubifragi e dalle grandinate che hanno colpito il nostro Paese. Volontari coinvolti in attività di monitoraggio, supporto alla popolazione e allestimento di centri di accoglienza”, scrive in un tweet la stessa Cri Nazionale.

 

I ricoveri

Al momento sono otto le persone che sono state ricoverate nei reparti dopo il pronto soccorso: quattro all’ospedale “Apuane” a Massa, due al Versilia di Lido di Camaiore e due al Cisanello di Pisa, una donna portata in elisoccorso dal campeggio di Marina di Massa dove sono caduti gli alberi e un uomo che si trovava in una delle auto raggiunte a Barga da un pezzo di tetto di una casa, entrambi in codice rosso. “Questa mattina – spiega il direttore della Centrale Operativa 118 Alta Toscana Andrea Nicolini – abbiamo attivato il piano di maxi emergenza per il maltempo. La collaborazione con gli altri enti e le associazioni di volontariato ha permesso di coordinare al meglio gli interventi e di non farci trovare impreparati anche davanti a una situazione anomala come quella di oggi”. La direzione della Asl Toscana Nord Ovest esprime il cordoglio per i due decessi.

Stato di emergenza

“️Ho appena firmato lo stato di emergenza regionale della durata di sei mesi per gli eventi meteorologici di Ferragosto e di oggi nel territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Città Metropolitana di Firenze, Arezzo, Siena, Pisa, Livorno, Grosseto”, ha annunciato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani via Telegram.

Colonna mobile

La Regione Toscana ha attivato la Colonna mobile mettendo a disposizione dei Comuni mezzi e volontari, oltre 100 in tutto il territorio. E’ da poco terminato il coordinamento della Protezione civile per fare il punto sugli effetti del maltempo che stamani ha colpito la regione. Erano presenti le prefetture, le Province, i vigili del fuoco, il volontariato e il Lamma. Nei comuni più colpiti, spiega una nota, sono in corso le verifiche su infrastrutture e immobili e al momento i vigili del fuoco hanno attive oltre 500 chiamate di intervento. Il Lamma segnala una nuova perturbazione che colpirà la Regione nella serata di oggi fino a notte inoltrata. La Protezione civile invita tutti alla massima prudenza e ad attuare comportamenti che non pregiudichino la sicurezza individuale e collettiva.

Tromba d’aria

Una tromba d’aria, per fortuna circoscritta alle campagne, ha colpito questa mattina Castiglione delle Stiviere, nel mantovano. I forti venti hanno scoperchiato i capannoni di un’azienda agricola e provocato danni anche in altre vicine, non si però sono registrati feriti. Le forti piogge che hanno accompagnato il vento hanno provocato allagamenti e smottamenti nella zona collinare e abbattuto diversi alberi. In centro a Castiglione è rimasto allagato, ed è tuttora inagibile, il sottopassaggio pedonale che porta alla fermata degli autobus: la passarella in legno è stata danneggiata dall’acqua di un canale sottostante. Danni anche nei Comuni di Medole, Ceresara e Castellucchio dove si sono registrati anche allagamenti di cantine e case al piano terra. Pioggia forte anche a Mantova e nel basso mantovano ma non si registrano danni.

400 chiamate al 112

A causa del maltempo con forte vento che ha interessato il Friuli Venezia Giulia nel primo pomeriggio, il Numero unico emergenza 112 ha ricevuto più di 400 chiamate localizzate in tutta la regione per tetti scoperchiati, caduta di alberi e infissi, pali dell’elettricità adagiati su edifici o su autovetture, rende noto la Protezione civile regionale. Nessuna persona è rimasta ferita. Tra le principali criticità, il soccorso in mare per un’imbarcazione rimasta in avaria, al largo di Sistiana (Trieste), e un minore bloccato in ascensore a Trieste. Sono stati registrati fino a 30 mm di pioggia sulle Prealpi Giulie e raffiche di vento forte da sud-ovest, fra i 100 e i 120 km/h sulla costa, fino a 140 km/h sulle Alpi Carniche in quota. Per quanto riguarda le attività in mare, la sala operativa della Capitaneria di porto di Trieste rende noto che, attorno alle 14, ha coordinato simultaneamente cinque interventi di assistenza. Tra questi, anche il soccorso a 4 bambini nelle acque antistanti il comune di Muggia, in seguito al capovolgimento degli optimist da loro condotti.

Liguria

Dopo l’estensione per tutta la giornata odierna del codice giallo, già attivo fino al primo pomeriggio, Regione Liguria ha preso contatti con gli assessori alla Protezione civile di Toscana e Emilia Romagna interessate da un’analoga perturbazione “per valutare una richiesta congiunta di stato di calamità, in conseguenza dei danni patiti dai tre territori. Stiamo iniziando a contare i danni al patrimonio pubblico e privato rispetto a un evento che è stato molto impattante per i territori colpiti. Nelle prossime ore valuteremo con Toscana e Emilia Romagna una richiesta congiunta di riconoscimento dello stato di emergenza, soprattutto per gli ingenti danni patiti dai privati”, così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone dopo l’ondata di maltempo che si è abbattuta questa mattina in Liguria. “Anas – continua Giampedrone – invece è al lavoro per il ripristino della viabilità della statale 432 sul tratto interrotto a causa della caduta di alcuni alberi. La riapertura è prevista per le 20 mentre è in graduale ripresa il traffico sulla Linea Genova – La Spezia dopo la riapertura anche del secondo binario (lato monte) tra Chiavari e Sestri Levante”.

Notizia in aggiornamento