Sergio Mattarella ricorda il prof. Paolo Giaccone: “Figura esemplare”

Il testo integrale della dichiarazione del presidente della Repubblica in occasione del 40esimo anniversario del patologo forense italiano

Il Presidente Sergio Mattarella (© Quirinale)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione in occasione del 40esimo anniversario dell’uccisione del prof. Paolo Giaccone. Riportiamo in forma integrale il messaggio pubblicato sul sito del Quirinale.

Il messaggio di Mattarella

“Quaranta anni fa, nei viali del Policlinico di Palermo – oggi a lui intitolato -veniva assassinato dalla mafia il Professor Paolo Giaccone. La sua fermezza nel respingere pressioni mafiose sulla sua attività di medico legale, in coerenza con lo stile di grande correttezza della sua vita, fa avvertire il dovere di esprimere nei suoi confronti riconoscenza e ammirazione e di rinnovare solidarietà ai suoi familiari. La sua figura esemplare – da indicare come modello ai giovani professionisti – rientra nel novero di quanti hanno testimoniato, a costo di qualsiasi rischio, la dignità personale e quella della società di fronte alla protervia della prepotenza mafiosa; e la Repubblica lo ricorda costantemente”.

Chi era Paolo Giaccone

Paolo Giaccone, patologo forense italiano, fu ucciso l’11 agosto 1982 mentre si trovava tra i viali del Policlinico di Palermo, poi intotolato a suo nome. Il movente dell’omicidio fu rintracciato nella sua attività professionale: non piegò la testa quando gli fu chiesto di ignorare l’impronta che avrebbe incastrato Giuseppe Marchese per la strage di Bagheria del 25 dicembre 1981. Per il suo assassinio è stato condannato Salvatore Rotolo.