Hamas, tregua alla portata ma arriva l’aut aut: “Decida in fretta”

Pressing internazionale su Hamas, in primis da parte degli Stati Uniti: "Quella di Israele è una proposta straordinariamente generosa"

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Gli Stati Uniti alzano il pressing su Hamas affinché accetti le condizioni di Israele per una tregua. Tuttavia, da Washington si spinge sul tasto della fretta: “Quella di Israele è una proposta straordinariamente generosa. Ma devono decidere celermente”. Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, dal World Economic Forum, parla di due strade percorribili. Anche perché, al momento, “non abbiamo visto piani di protezione efficaci per i civili”.

Hamas, tregua in vista: “Ma decida in fretta”

“Hamas ha davanti a sé una proposta straordinariamente generosa da parte di Israele. E in questo momento, l’unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas. Devono decidere e devono decidere in fretta. Spero che prenderanno la decisione giusta, possiamo avere un cambiamento fondamentale nella dinamica”. Lo ha detto, intervenendo all’incontro del World Economic Forum in Arabia Saudita, il segretario di Stato Usa Antony Blinken.

Blinken da Riad ha ribadito l’opposizione degli Stati Uniti a un’offensiva israeliana su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. “Non abbiamo ancora visto un piano che ci permetta di credere che i civili possano essere efficacemente protetti”, ha detto Blinken.

Due strade percorribili

Il segretario di Stato Usa, dopo l’incontro con il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita a Riad, il principe Faisal bin Farhan, ha affermato che l’Iran è la principale fonte di instabilità nella regione. Lo riporta il Guardian. Secondo Blinken gli eventi degli ultimi mesi hanno mostrato che ci sono due possibili strade da percorrere. Una, ha detto, è “lacerata da divisioni, distruzione, violenza e insicurezza permanente”. Incontri come quello di oggi hanno dimostrato che ci sono molte più nazioni nella regione interessate alla seconda via, quella di “maggiore integrazione, maggiore sicurezza, maggiore pace”.

Fonte: Ansa