G20, Roma apre ai leader: via ai lavori, fra clima e pandemia

G20 in partenza a Roma, prime riunioni e bilaterali fra i leader. Roma blindata: sgomberato un sit-in di manifestanti

G20 Roma

Gong alle 10 del mattino alla Nuvola di Fuksas, nel quartiere romano dell’Eur. Una capitale blindata accompagna l’inizio dei lavori del summit del G20, coi leader mondiali accolti dal premier Mario Draghi per una due giorni di lavori serrati. Sul tavolo delle Nazioni, i dossier legati ai cambiamenti climatici, alla lotta contro il Covid-19 e alla sinergia internazionale su “Economia e salute globale”. Temi che passano dalle strategie anti-pandemia ma anche dall’applicazione delle politiche sostenibili. Tematiche che i leader cercheranno di organizzare in un piano d’azione concordato su imprese e investimenti. Già in giornata, i partecipanti al G20 si siederanno al tavolo della discussione sul sostegno alle Piccole e medie imprese e all’imprenditoria femminile, alla presenza della regina Maxima dei Paesi Bassi, consorte di re Guglielmo Alessandro e al summit in veste di avvocato speciale del segretario generale della Nazioni Unite per il finanziamento inclusivo per lo sviluppo.

G20, mercati e forniture

Inevitabile un ordine del giorno sui mercati internazionali. In un momento storico di rialzi generalizzati, il discorso si estenderà sulla fornitura a breve termine e sulla domanda del mercato globale, tema particolarmente sospinto dal presidente americano Joe Biden. Fondamentale, secondo l’inquilino della Casa Bianca, una maggiore stabilità a livello internazionale soprattutto per quel che concerne le materie prime, in particolare gas e petrolio. Un vertice che, a ogni modo, non chiamerà in causa l’Opec. Nel pomeriggio, spazio a qualche bilaterale: alle 14, il premier incontrerà il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, mentre alle 14.35 riceverà il primo ministro canadese Justin Trudeau. In mattinata, l’incontro col premier britannico Boris Johnson, dopo la visita di questi al Colosseo. Nella giornata di ieri, Draghi aveva già ricevuto il premier indiano Modi e il segretario generale Onu Antonio Guterres.

Zona rossa, sgomberati i manifestanti

La Capitale è un fortino attorno alla Nuvola dell’Eur. Tuttavia, in mattinata, un gruppo di manifestanti del Climate camp ha occupato la corsia centrale della Cristoforo Colombo, bloccando il traffico in direzione centro. Le Forze dell’ordine hanno provveduto allo sgombero dei manifestanti, i quali hanno scelto di farsi sollevare di peso. La corsia della via è stata liberata, anche se i dimostranti hanno occupato parte della corsia laterale.