Femminicidio nel vicentino, ricercato si toglie la vita

Il delitto è avvenuto a Valdimolino, in provincia di Montecchio. Al momento dell'accaduto la figlia di due anni della donna era all'asilo

pensione

Un’altra donna uccisa in un omicidio e il presunto responsabile che si suicida. Si è conclusa così una giornata iniziata con la scoperta della fine della giovane e proseguita con le ricerche di un uomo, sospettato di aver commesso il delitto. Il primo dei due fatti di sangue sarebbe avvenuto nell’abitazione della vittima, raggiunta da un colpo di pistola, l’altro nelle zona di Vicenza Ovest.

La vittima

Si chiamava Alessandra Zorzin, era un giovane madre di 21 anni, sposata, con una figlia di due, che al momento del fatto si trovava all’asilo. E’ stata trovata morta in casa sua, a Valdimolino, una frazione di Montecchio Maggiore, dal marito nel primo pomeriggio.

La testimonianza dei vicini

La ricostruzione di quanto accaduto è attualmente affidata a quanto riferiscono i vicini. Un uomo, visto più di una volta entrare in quella casa, sarebbe andato a trovare la donna, poi tra i due sarebbe scoppiato un litigio, seguito da delle urla e da un rumore secco. L’uomo sarebbe stato visto poi allontanarsi a bordo di un’auto. I vicini avrebbero allora suonato più volte il campanello senza ottenere risposta, così avrebbero avvertito il marito della donna, autore del ritrovamento del corpo.

La fuga

Le ricerche dei carabinieri si sarebbero presto concentrate su un uomo di circa una quarantina d’anni, di mestiere guardia giurata, Marco Turrin, padovano e residente a Vigodarzene (Padova). In serata l’auto su cui viaggiava il sospettato sarebbe stata individuata nella zona di Vicenza Ovest e questi, alla vista delle pattuglie, avrebbe esploso un colpo di pistola contro se stesso. Soccorso immediatamente, è morto nonostante i tentativi di rianimazione.