L’appello di tre capi di Stato: “Libertà e democrazia vanno difese”

L'intervento dei presidenti Sergio Mattarella, Frank-Walter Steinmeier e Alexander Van der Bellen, pubblicato sul Corriere della sera

Sergio Mattarella
Foto © Quirinale

I principi democratici e il progetto europeo si difendono con la partecipazione, soprattutto in un periodo segnato da molte crisi che possono indebolirli. E’ il senso dell’appello, a meno di un mese dalle elezioni europee, rivolto ai propri  cittadini da parte di tre capi di Stato, Sergio Mattarella, Frank-Walter Steinmeier e Alexander Van der Bellen, pubblicato sul Corriere della sera.

Il voto

“Dobbiamo riflettere collettivamente su quali prospettive future vogliamo garantire e su come intendiamo affrontare le sfide di vasta portata che ci attendono. Come presidenti della Repubblica, chiediamo ai nostri cittadini di prendere parte a questa decisione e di andare a votare!“. Lo scrivono, in un intervento pubblicato sul Corriere della sera, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente della Repubblica federale tedesca Frank-Walter Steinmeier e il presidente federale della Repubblica d’Austria Alexander Van der Bellen.

Difesa della democrazia

“Vediamo nel mondo sfidati, se non apertamente minacciati, i valori fondamentali del pluralismo, dei diritti umani e dello Stato di diritto, i nostri valori. La posta in gioco non è altro che i fondamenti del nostro ordine democratico“, scrivono i presidenti. “I nostri tre Paesi sanno che una volta raggiunta, la democrazia non è garantita – ricordano Mattarella, Steinmeier e Van der Bellen – Sappiamo che la libertà e la democrazia vanno difese e consolidate, che la contrapposizione dei nazionalismi esasperati genera la guerra. La storia insegna che, dove viene meno la democrazia, l’umanità e la ragione politica vengono soffocate”.

Unità

I tre capi di Stato sottolineano: “Non sorprende che coloro che mettono in dubbio i principi democratici di base mettano in dubbio anche il progetto europeo. Dimenticano che in un mondo in cui i sistemi autoritari sono in aumento, le democrazie europee devono essere veramente unite. Solo in un’Unione europea forte avremo un peso sufficiente per difendere la nostra libertà e la nostra democrazia in un mondo sempre più precario, operando per un ordine globale caratterizzato da libertà, dignità di ogni persona, rispetto di ogni Stato e del diritto internazionale. L’Europa unita è impensabile senza democrazia, e la democrazia europea ha bisogno di democratici in tutta Europa”.

Fonte Ansa