Terrorismo, vittime e carnefice: quella telefonata tra due mamme

All’indomani dalla strage nella redazione di  Charlie Hebdo, la madre di Ahmed Merabet, il poliziotto  ferito e poi finito con un colpo di grazia alla testa dal commando di terroristi, ha ricevuto una telefonata inaspettata.

A parlare dall’altro capo della cornetta è un’altra mamma, quella di Mohamed Merah, il 23enne franco-algerino responsabile degli attentati di Tolosa e Montauban che nel marzo del 2012 fecero 7 morti, 3 militari e 4 civili. Altre cinque persone rimasero ferite, 4 delle quali in maniera grave. Le vittime, di cui 3 bambini, furono uccise davanti la scuola ebraica della cittadina meridionale del Paese.

Nella comunicazione la donna ha voluto fare le condoglianze alla famiglia del poliziotto e si è detta pronta a partecipare alla veglia funebre. La madre di Merabet che si è rifiutata di incontrarla non ha voluto continuare la conversazione. La notizia è stata diffusa dal quotidiano francese “Le Point”.