Scontro sul dossier dell'Fbi

Nel rapporto Fbi sul giudice Brett Kavanaugh “non c'è nulla” che confermi le accuse di aggressione sessuale mosse da Christine Blasey Ford, la donna che sta minando il cammino del magistrato proposto da Donald Trump per la Corte suprema. 

Il rapporto

Lo ha ha detto il presidente repubblicano della commissione Giustizia al Senato, Chuck Grassley. “Non c'è nulla che non sappiamo già nel rapporto completato mercoledi”, ha spiegato. “L'Fbi non ha trovato parti terze che possano confermare le accuse, né ci sono delle prove. Questa inchiesta non ha trovato alcuna traccia di comportamento inappropriato“.

Proteste dem

 Parole che hanno fatto insorgere l'opposizione democratica. Per la senatrice californiana Dianne Feinstein, l'indagine della polizia federale “è incompleta. Molto limitata, forse dalla Casa Bianca”. Feinstein è la prima ad aver saputo, da una lettere di Ford, della presunta aggressione.”Avevamo molti dubbi sul fatto che si trattasse di un procedimento molto limitato e queste paure sono diventate realtà“.

In copertina

Intanto il Time ha deciso di dedicare all'accusatrice di Kavanaugh la copertina dell'edizione del 15 ottobre. Un onore riservato ai personaggi del momento. L'intento è dare risalto – spiega il magazine – alla sua voce, usando le sue parole per comporre il ritratto. “Nel momento in cui la dottoressa Christine Blasey Ford si è presentata per l'audizione in Senato, ha alzato la mano destra e ha giurato di dire la verità, era chiaro a milioni di americani che qualcosa di importante stava per svolgersi”, si legge nel testo di accompagnato della copertina. 
Usando parole e le frasi della testimonianza di Ford, l'artista di San Francisco John Mavroudis ha ricreato il suo viso disegnando ogni lettera a mano. “Questo particolare processo è come mettere insieme un puzzle, ma con un numero infinito di possibilità” ha spiegato. “Ho cominciato con un'immagine di Ford e poi vi ho disegnato sopra le parole dove potevano essere appropriate”.