“Li annienteremo”: Amman distrugge il 20% della capacità militare dell’Isis

Con tre giorni di raid di rappresaglia, la Giordania “ha distrutto il 20% delle capacità militari dell’Isis”. Lo ha annunciato l’esercito di Amman, spiegando che dei 56 obiettivi colpiti il primo giorno sono stati mirati i centri di coordinamento, il secondo armi e depositi, il terzo “i militanti, dove mangiavano e dormivano”. Il comandante delle Forze aeree giordanem Mansour Jbour ha aggiunto che l’offensiva contro l’Isis continuerà, finché il gruppo “non sarà annientato”.

Intanto i responsabili militari Usa “stanno raccogliendo più informazioni possibili d’intelligence sulle difese Isis a Mosul, per decidere se raccomandare l’invio di truppe sul terreno”. Allo Us Central Command le riunioni si susseguono febbrili. Il contingente Usa dovrebbe “coadiuvare l’esercito iracheno nella riconquista” della capitale del Califfato. La “prima mossa” dell’offensiva irachena a Mosul “è prevista ad aprile”, stimano i media americani.