L’Egitto e il giallo della scarcerazione di Mubarak

Il caso dell’ex presidente egiziano Hosni Mubarak ha impazzato per tutto il giorno sulle agenzie di stampa. Conferme e smentite sulla sua possibile scarcerazione si sono rincorse dopo che la Corte di Cassazione egiziana ha annullato l’ultima condanna contro di lui. Ossia, Mubarak non dovrà più scontare i tre anni di carcere a cui era stato condannato per aver utilizzato 17,6 milioni di dollari per ristrutturare i palazzi presidenziali. Ma secondo la tv di stato egiziana, che ha citato una fonte della sicurezza”, l’ex presidente resterà in carcere insieme ai suoi figli.

Infatti la Corte di Cassazione del Paese ha solamente deciso per rifare di nuovo il processo, ma questo non comporta la loro scarcerazione. Anche dal Dipartimento del penitenziario, una fonte della sicurezza ha dichiarato che le notizie vanno prese con la dovuta cautela. Sì, si prevede una scarcerazione di Mubarak non appena la Cassazione trasmetterà una copia dell’annullamento dell’ultimo processo, ma la Procura potrebbe decidere di opporsi. Ma d’altro canto, una fonte dell’ufficio del procuratore egiziano ha comunicato che si sta lavorando per la liberazione dell’ex presidente, ma non è ancora chiaro se si riuscirà nell’intento, né quando.