Più sport, più inclusione. Judo Academy per ciechi e ipovedenti

Lo sport è fonte e motore di inclusione sociale e rispetto dell’altro. Ed è riconosciuto come strumento eccellente per l’integrazione delle minoranze e dei gruppi a rischio di emarginazione sociale. Ed è per questo motivo che le istituzioni nazionali e internazionali si impegnano a sensibilizzare i praticanti sportivi e sostenere finanziariamente i progetti volti a rendere lo sport accessibile alle persone con disabilità. Trecento giovani, anche ragazzi e ragazze, bambini e bambine, diversamente abili venerdì 29 e sabato 30 settembre saranno protagonisti alla radura della Memoria, ai piedi del nuovo ponte di Genova, dei “Giochi senza barriere”, due giornate di eventi e spettacoli dedicati agli studenti genovesi. In ricordo delle vittime del crollo del ponte Morandi. L’evento, riferisce Genova24, era in programma la scorsa primavera ma era stato necessario rinviarlo per maltempo. “Con la manifestazione uniamo due energie. E cioè l’energia delle persone disabili che riescono a superare ogni giorno le difficoltà, l’energia del nostro dolore che si trasforma in impegno per la giustizia e la verità”, afferma la presidente del Comitato ricordo vittime ponte Morandi, Egle Possetti che ha fortemente sostenuto l’iniziativa.sport

Sport senza barriere

“Giochi senza barriere” è stata ideata da un gruppo di volontari che mira a promuovere l’inclusione dei giovani diversamente abili in contesti sportivi, è organizzata dall’associazione Asd Dinamic Gym e dai promotori, Roberto Franconeri e Alba Rosati. In collaborazione con il comitato dei familiari delle vittime del Morandi e si avvale del supporto di circa 70 volontari di diversi soggetti partner. La manifestazione, patrocinata dal comune di Genova e dalla Regione Liguria, vedrà la partecipazione degli istituti scolastici del territorio. Tra cui quelli di Bolzaneto, Teglia, Rivarolo, Certosa, Istituto Divina Provvidenza, IC Sampierdarena, IISS Firpo Buonarroti. “Lo sport aiuta da sempre a superare le barriere fisiche, mentali e culturali. Per questo siamo molto felici di sostenere il progetto, una due giorni di eventi sportivi, ludici e culturali rivolti ai ragazzi disabili genovesi nel ricordo delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi”, sottolinea a Genova24 l’assessore allo Sport del comune di Genova, Alessandra Bianchi. Il programma della manifestazione prevede venerdì 29 settembre dalle 9.30 alle 12.30 una serie di giochi sportivi inclusivi. Dalle 14 alle 19 ci saranno altre dimostrazioni sportive e la lettura di una poesia. Dalle 20 serata danzante e un concerto. Con un ospite speciale, il cantautore Emanuele Dabbono. Sabato 30 settembre, dalle 10 si terrà una conferenza sulla disabilità e lo sport inclusivo. In chiusura intrattenimento musicale.sport

Fondazione OneSight

Intanto si è tenuta a Roma la presentazione del progetto Judo Academy, l’iniziativa della FISPIC- Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi- sostenuta dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia che, attraverso una serie di appuntamenti itineranti, si pone l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva del Judo tra le persone ipovedenti e cieche e di preparare gli atleti di alto livello in previsione delle Paralimpiadi di Parigi 2024. L’evento di presentazione ha ottenuto il patrocinio del CONI Lazio e di Fondazione Italia Giappone. Si è tenuto all’Istituto Giapponese di Cultura a Roma. Durante l’incontro, ha avuto luogo anche una sessione dimostrativa, introdotta dal direttore tecnico del Judo Fispic Silvio Tavoletta.

Atleti paralimpici

L’evento ha visto confrontarsi gli atleti paralimpici Carolina Costa (Oro mondiali 2023). Dong Dong Camanni (Bronzo mondiali 2023). Simone Cannizzaro (5° posto mondiali 2023). Matilde Lauria (Bronzo mondiali 2022). E gli atleti olimpici Lucio Tavoletta (Oro mondiali cadetti 2023. Campione europeo under 18). Alessandro D’Urbano (Argento mondiali cadetti 2023). E Maria Centracchio (Bronzo olimpiadi Tokyo 2020. diversi titoli italiani e diverse medaglie in European Cup, Grand Prix e Grand Slam). “La Judo Academy è un’iniziativa nata per diffondere la pratica sportiva del Judo attraverso raduni itineranti. Organizzati per preparare atleti ciechi e ipovedenti alle Paralimpiadi di Parigi 2024. E per contribuire a migliorare l’integrazione sociale delle persone non vedenti attraverso il coinvolgimento nell’attività sportiva”, spiega Sandro Di Girolamo, presidente della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi – FISPIC.sport

Impegno per la salute

La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia è impegnata in tutto il mondo nella lotta contro i difetti visivi. Rilanciando la mission del Gruppo EssilorLuxottica di aiutare le persone a “vedere meglio e vivere meglio”. Con questa iniziativa, non potendo agire direttamente sulla salute visiva delle persone coinvolte, la Fondazione vuole contribuire a migliorarne l’integrazione sociale attraverso l’attività sportiva. “Sport, benessere personale e salute diventano veicoli di inclusione sociale e autonomia individuale”, puntualizza il segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, Andrea Rendina. Dopo il successo del primo incontro a Torino a luglio 2023, la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia sosterrà la FISPIC nel programma dei prossimi raduni sportivi previsti a Milano nell’ottobre 2023, Belluno nel novembre 2023, Pescara e Genova nel 2024. Durante gli incontri, oltre alla preparazione sportiva degli atleti, saranno previste delle Academy dimostrative. Aperte a tutte le persone che desiderano avvicinarsi al mondo del Judo.