In soccorso delle persone non autosufficienti. Laboratorio sociale nei “Cantieri della salute”

Un progetto per rafforzare le capacità di cura e assistenza domiciliare. Sds Pistoia (Società della salute) vara i "cantieri della salute"

salute

La priorità è la salute dei fragili. Al via in Toscana un’esperienza-laboratorio per i servizi sanitari e socio-assistenziali. Sanità a misura di necessità, dunque. Sds Pistoia (Società della salute) vara i “cantieri” per le  cure a domicilio. Progetto aiuta l’assistenza ai non autosufficienti in casa. Rafforzare le capacità di cura e assistenza domiciliare nei confronti delle persone non autosufficienti. È l’obiettivo che si prefigge “Cantieri della salute“. L’iniziativa unisce tre realtà solidali. La Società della salute pistoiese. Il Comitato di partecipazione. La consulta del terzo settore della Sds.salute

Al servizio della salute

LaSds è un ente di dirit to pubblico. Costituito in forma di consorzio. E dotato di personalità giuridica. E di autonomia amministrativa. Organizzativa. Contabile. Gestionale. E tecnica. La Sds attua le strategie di intervento della Regione Toscana. Per “l’esercizio delle attività territoriali sanitarie, socio -sanitarie e sociali integrate”. La Società della Salute opera attraverso l’assegnazione diretta delle risorse. Il punto di partenza è la differenza tra “sanità” e “salute”. La salute va intesa come benessere fisico, psichico e sociale. E si può ottenere solo con una visione complessiva dei servizi rivolti al cittadino. La salute, infatti, si realizza anche utilizzando canali non prettamente sanitari. E dipende da fattori legati al contesto socio-economico, ambientale e culturale.salute

Obiettivo

Perciò la Società della salute punta al miglioramento della salute e del benessere della popolazione. Con particolare attenzione alle fasce più deboli. I dati sullo stato di salute della popolazione sono la base. Per individuare gli obiettivi. E programmare gli interventi socio-sanitari territoriali. La Sds  organizza le attività sociosanitarie della non autosufficienza e della disabilità. E le attività di assistenza sociale indicate dal piano sanitario e sociale integrato regionale. Oltre alla programmazione, la Società della Salute si occupa della gestione dei servizi. Integrando le attività dei comuni e dell’Azienda sanitaria. La Sds, quindi, è la porta di accesso dei cittadini ai servizi territoriali. Uno strumento per garantire migliori prestazioni socio-sanitarie. Ottimizzare le risorse disponibili. E migliorare il livello di coinvolgimento e soddisfazione degli operatori e della popolazione.salute

Progetto

Il progetto “Cantieri della salute” è coordinato da Federsanità e Anci Toscana. Con il supporto tecnico di Sociolab. Ed è finalizzato a realizzare forme di welfare di comunità. Attraverso la collaborazione tra cittadinanza e servizi pubblici. “Pensiamo in particolare ai pazienti affetti da demenza senile. Morbo di Parkinson. Diabete grave-spiega Anna Maria Celesti, presidente della Sds pistoiese-. Ovvero tutte quelle patologie per quali l’ospedalizzazione è sempre, e deve essere, solo un momento di fase acuta. E dove il carico dell’assistenza alla persona malata ricade in gran parte sulla famiglia“.salute

Assistenza

“La Società della salute pistoiese ha fatto una valutazione– aggiunge il direttore Daniele Mannelli-. E cioè che fosse utile incentrare le attività sulla formazione dei cosiddetti ‘caregiver’. Ossia le persone che assistono soggetti che abbiano disabilità o non autosufficienza. Sulla scia di un percorso che già la Sds pistoiese ha sperimentato a livello locale. Insieme ad Aisla. Per l’assistenza a persone affette da sclerosi laterale amiotrofica“. Il percorso di progettazione partecipata coinvolgerà i singoli cittadini assieme al mondo delle associazioni locali. E inizierà a marzo. Con una serie di incontri formativi. Finalizzati ad avviare l’attività di assistenza vera e propria”.