Nella guerra alla disuguaglianze la cristianità è chiamata ad essere unita. La vocazione evangelica alla giustizia sociale si esprime anche nell’ecumenismo. Eppure le assemblee ecumeniche tenute in Europa, a Basilea (1989), a Graz (1997) e a Sibiu (2007) non hanno prodotto quei risultati che ci si attendeva. Non è un caso che dopo la terza assemblea di Sibiu, in Romania, il processo si sia bloccato. Solo da alcuni anni la rigidità delle posizioni non appare più insuperabile come in passato. Con papa Francesco sembra essere rinata la fiducia nella ripresa di un percorso fruttuoso. Il tema della povertà è stato centrale al Concilio Vaticano II. Una sensibilità che richiama alla mente la figura del cardinale di Bologna, Giacomo Lercaro. Con l suo indimenticabile intervento conciliare sulla Chiesa povera e per i poveri. Suo consigliere personale e perito del Concilio era don Giuseppe Dossetti. L’ex politico democristiano poi ordinato sacerdote.