Black Friday: tre consigli per non cadere nelle truffe

Siamo ormai nel vivo della settimana del Black Friday, gli sconti sia online che nei negozi sono già iniziati dal 20 novembre e dureranno fino a lunedì 30, meglio conosciuto come Cyber Monday.

Anche a causa della pandemia da coronavirus, probabilmente quest’anno l’operazione di vendita con sconti elevati non avrà un incremento paragonabile agli altri anni. Sì, molto probabilmente il giro di affari aumenterà, anche se non vertiginosamente. Il problema non è la mancanza di soldi – anche se non ce ne sono molti a disposizione a causa della mancanza di lavoro, dell’aumento della cassa integrazione – perché molte persone, a causa dell’incertezza per il futuro hanno preferito non spendere e mettere da parte, questo ha prodotto dei conti corrente irrobustiti. Si riscontra anche una mancanza di voglia nel fare gli acquisti.

Uno dei reparti che probabilmente, rispetto agli anni passati, subirà un incremento più forte rispetto agli altri, è quello dell’elettronica. Sia per la didattica a distanza, sia per lo smartworking, saranno molti gli italiani che dovranno rinnovare i loro computer e tablet. Ma non solo.

Infatti, in questo periodo in cui non ci si può incontrare, i nonni non possono vedere i nipotini – e non si sa per quanto tempo questa situazione si protrarrà – sono molti coloro che si doteranno di dispositivi per potersi collegare e così vedere i loro familiari, ma anche per avere un migliore accesso ad internet ed essere così più informati.

Il Black Friday, ma più in generale gli acquisti online, porta con sé anche un aumento delle truffe. Noi diamo sempre tre raccomandazioni. Uno: comprare sempre e solo dove si conosce, altrimenti farsi consigliare da chi ha avuto esperienze diverse; due: pagare sempre con una carta prepagata per evitare che i malintenzionati abbiano la possibilità di svuotare il conto corrente; tre: se si vogliono fare acquisti nei negozi, prima del periodo degli sconti è bene fare un giro, fotografare i prezzi di ciò che si vuole acquistare per evitare di rimanere raggirati da quanti gonfiano i cartellini per poi proporre uno sconto.