L’ultimo saluto a Giulia ed Alessia Pisano, morte sotto un treno dell’alta velocità

I funerali si sono svolti all’interno della Chiesa della Madonna del Buon Consiglio di Castenaso, il paese in provincia di Bologna dove vive la famiglia Pisano

Le sorelle Alessia e Giulia Pisano e il treno dopo l'incidente

È il giorno dei funerali di Alessia e Giulia Pisano, le giovanissime sorelle morte all’alba di domenica alla stazione di Riccione dopo essere state travolte sui binari da un treno Alta Velocità lo scorso 31 luglio.

La camera ardente è stata aperta alle 8 di stamattina all’interno della Chiesa della Madonna del Buon Consiglio di Castenaso, il paese in provincia di Bologna dove vive la famiglia Pisano. Nella stessa chiesa si sono svolti i funerali delle sorelle di 16 e 15 anni.

Bare e fiori bianchi per le sorelle Pisano

Il viavai delle persone è accompagnato da numerose corone di fiori bianchi, come i feretri delle due ragazze, fuori e dentro la chiesa. Lo riporta Dire.it che ha seguito la celebrazione in diretta.

Sono arrivati presto i familiari delle due sorelle. Presente anche il sindaco di Castenaso, Carlo Gubellini, oltre a diversi rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Presenti anche la sindaca di Riccione, Daniela Angelini, l’ex presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, l’assessora regionale Irene Priolo, l’assessore Daniele Ara in rappresentanza del Comune di Bologna e Alessandro Pireddu, sindaco di Senorbì, il paese sardo di cui è originaria la famiglia delle due ragazze. L’amministrazione comunale ha proclamato per la giornata di oggi il lutto cittadino.

Prima delle esequie, dall’altare è stato chiesto ai presenti di non avvicinarsi ai familiari, “molto provati”, raccomandando un po’ di discrezione.

L’omelia di don Giancarlo Leonardi

“Nessuno si senta ai margini, anche se non è visto con gli occhi, ma tutti siamo importanti per diventare popolo e lo diventeremo in questo momento se avremo il coraggio di fare silenzio e del rispetto, perché tutto questo diventi tenerezza”. Sono le parole di don Giancarlo Leonardi nell’omelia nei funerali di Alessia e Giulia.

“A volte – prosegue -abbiamo bisogno di silenzio per andare in profondità, abbiamo bisogno di uno sguardo del cuore e di far tacere tutto il resto. Oggi ci sono anche tante domande, le domande che sono in ciascuno hanno bisogno non solo di essere manifestate ma di essere ascoltate” ha poi detto il sacerdote commentando le due morti che sono ancora senza un perché.

Il messaggio del Cardinale Zuppi

Anche l’arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, il cardinale Matteo Zuppi, ha voluto inviare un pensiero per i funerali di Alessia e Giulia Pisano. Zuppi, in un messaggio letto in chiesa dal sindaco Carlo Gubellini, sottolinea la “istintiva vicinanza” che la comunità di Castenaso ha rivolto alla famiglia Pisano e aggiunge: “Prego tanto che questa fraternità sia forza e aiuti tutti a sentirsi parte di una comunità di persone che non lascia solo nessuno nelle difficolta della vita e non giudica, mai”.