Brindisi: tentato femminicidio e suicidio nel giorno della Festa della Donna

Un uomo di 72 anni di Brindisi ha tentato di uccidere la moglie accoltellandola alla gola e poi si è suicidato

Ennesima tragedia familiare e tentato femminicidio proprio nel giorno dedicato alle donne. Un uomo di 72 anni di Brindisi ha tentato di uccidere la moglie accoltellandola alla gola e poi si è suicidato, impiccandosi alla veranda della villetta di famiglia. È accaduto a Brindisi, al rione La Rosa, una zona periferica e residenziale.

L’uomo è morto. La donna, coetanea, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Perrino dove viene sottoposta a un delicato intervento chirurgico per salvarle la vita. Sul posto i carabinieri che stanno ricostruendo l’accaduto.

Il precedente violento

Sempre oggi un uomo di 55 anni è stato arrestato dai carabinieri a Carate Brianza (Monza) per maltrattamenti gravi e ripetute aggressioni alla compagna. In una di queste, dopo averla trascinata in un bosco, l’ha ferocemente picchiata, fino a fratturarle due vertebre. A ottobre la donna si era rifugiata dall’uomo dopo essere fuggita da un’altra relazione violenta dalla quale lui si era offerto di “salvarla”.

I dati Criminalpol sulla violenza di genere

Meno femminicidi, ma crescono nel quadriennio 2018-2021 i cosiddetti ‘reati spia’: stalking, maltrattamenti e violenze sessuali. Il dato emerge, fa saper il Dipartimento della Pubblica sicurezza, da un’analisi realizzata in occasione della Festa della donna dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale della Polizia criminale (Criminalpol).

I numeri, indica la Criminalpol, confermano “la necessità di riservare alla violenza di genere la massima attenzione, non solo nella prevenzione e nel contrasto, ma anche nel supporto alle vittime e nelle campagne informative mirate a rimuovere quegli ostacoli socio-culturali che, prevedibilmente, faranno sì che il fenomeno persista anche nel prossimo futuro”.