Le basi poste con il decreto lavoro

Maggio, il mese appena iniziato, è uno di quei periodi dell’anno particolarmente duri nel rapporto Stato-cittadini. Le scadenze fiscali importanti da ricordare, tra cui quella scaduta ieri relativa all’invio della dichiarazione IVA 2023, sono talmente tante da far perdere la testa. Per esempio il contribuente potrà iniziare a prendere visione del modello Redditi e del modello 730 precompilato. Dal...

La bioetica come frontiera di civiltà

Papa Francesco in un messaggio rivolto ai partecipanti al Meeting Regionale Europeo della World Medical Association sulle questioni del cosiddetto “fine-vita”, dopo aver raccomandato di trattare con delicatezza questa complessa problematica, ha detto che “È moralmente lecito rinunciare all’applicazione di mezzi terapeutici, o sospenderli, quando il loro impiego non corrisponde a quel criterio etico e umanistico che verrà in...

Il lavoro: principio fondamentale su cui si fonda la Repubblica

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A 75 anni dalla promulgazione della Carta Costituzionale, Cgil, Cisl e Uil celebrano il Primo Maggio in tante piazze italiane ricordando che il lavoro è il principio fondamentale su cui si fonda la Repubblica, il valore unificante tra le diverse generazioni e tra le diverse aree del paese. Anche per questo abbiamo scelto la città “simbolo” di Potenza per...

L’importanza di porgere l’orecchio del cuore alle parole del Maestro

Quanto è importante ascoltare! Quanto è importante percepire la voce! Anche se siamo dominati dalle immagini, ciò che è più importante, più intimo tra le persone avviene col messaggio acustico portato dalla voce. Allora non sono tanto le parole a contare, ma la qualità della voce: il suo timbro, la sua forza, la sua tonalità. Chiunque abbia amato qualcuno...

La società ha bisogno di valori spirituali

Una affermazione dell’enciclica “Pacem in terris” (PT) è fondamentale per contrastare il decadimento morale della democrazia odierna. Ed è rappresentata dalla caratterizzazione della convivenza umana anzitutto come un fatto spirituale: «quale comunicazione di conoscenze nella luce del vero; esercizio di diritti e adempimento di doveri; impulso e richiamo al bene morale; e come nobile comune godimento del bello in...

La verità sulla liberazione di ieri e di oggi da raccontare ai giovani

La festa del 25 aprile anche quest’anno ci ha riservato le stesse scene ipocrite, ambigue e polemiche, della scarsa attitudine alla cultura democratica di non pochi personaggi e organizzazioni politiche e sociali; della mancanza del senso del ridicolo e rispetto per la storia d’Italia che nessuno può presumere di aver fatto da solo e che ancor più non può...

Sostegno all’Ucraina e lo sguardo verso la City: i passi della Meloni

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, oggi e domani sarà a Londra in visita ufficiale. E siccome le visite nella City non sono mai un fatto casuale, ma portano sempre con sé elementi di novità, sia dal punto di visita politico che economico, il passaggio non può essere rubricato alla voce pura formalità. Le partite aperte con il Regno...

La guerra non è mai inevitabile: la testimonianza di don Sturzo

La riflessione di don Luigi Sturzo sul tema della guerra parte da un interrogativo: “Se possa darsi una coscienza generale che accetti o propugni la proscrizione della guerra come un crimine per tutti i paesi e se tale coscienza si possa concretizzare in una organizzazione internazionale che la escludesse dagli istituti giuridici riconosciuti in modo tale da garantirsi dai...

L’unità che dovrebbe caratterizzare la festa nazionale

Il 25 aprile, proclamata Festa della liberazione, intende ricordare la liberazione del Paese dalla occupazione nazista e dal fascismo, nella ricorrenza del giorno in cui, nel 1943, il Comitato di liberazione nazionale proclamò da Milano l’insurrezione generale per diffondere l’impegno alla Resistenza e rafforzare l’azione dei partigiani, intendendo anticipare l’arrivo delle truppe alleate. A seguito di quelle vicende, in...

Una nuova liberazione per ritrovare il senso della vita

Le più recenti statistiche nazionali ed europee ci dicono che in Italia un giovane su 4 non studia né lavora. Una voragine si sta allargando nella fascia giovanile della popolazione. Una schiavitù dalla quale va promossa una nuova liberazione, come quella dalla dittatura 78 anni fa. Oggi un ragazzo su 4 è a rischio povertà e alla base della...