Egitto, ecco la tomba più antica rivolta verso l’alba del solstizio d’inverno

Il ritrovamento è stato effettuato nella necropoli di Qubbet el-Hawa

Il sepolcro scoperto © Agi

In Egitto, nella necropoli di Qubbet el-Hawa, in Assuan, in Egitto, grazie al lavoro degli scienziati dell’Università di Malaga (UMA) e dell’Università di Jaen (UJA), è stata rinvenuta una tomba egizia che ha la particolarità di essere orientata verso l’alba del solstizio d’inverno per far sì che i raggi del sole raggiungano il luogo di riposo del governatore della città di Elephantine.

Lo studio

Un gruppo di studiosi guidato da Antonio Mozas e Lola Joyanes, il cui lavoro è stato pubblicato sulla rivista Mediterranean Archaeology, ha esaminato il sepolcro egizio, appartenente a un governatore vissuto verso la fine della XII Dinastia, intorno al 1830 a.C. In particolare, è stato sottolineato che, per il perfetto orientamento della stessa verso l’alba del solstizio d’inverno, l’architetto egizio si era servito di un palo lungo circa un metro, un quadrato e delle vesti, utilizzati per calcolare l’orientamento della cappella funeraria e la posizione della statua del governatore. Allo stesso tempo, anche il volume della tomba era stato valutato con precisione per evitare che coincidesse con altre camere sepolcrali. Portato alla luce tra il 2008 e il 2018, il sito era stato già valutato da diversi specialisti.

L’importanza del ritrovamento

In questo lavoro, gli esperti hanno considerato il periodo di costruzione del luogo funebre e utilizzato Dialux Evo, un software specifico per capire l’orientamento della necropoli in relazione al sole. “Questo studio – commenta Mozas – dimostra che il popolo egizio era in grado di calcolare la posizione del sole e l’orientamento dei raggi per progettare i monumenti. La tomba di Qubbet el-Hawa costituisce l’esempio più antico attualmente conosciuto, ma sicuramente non è l’unico”.

Fonte: Agi