Papa: “In Terra Santa sofferenze tremende per gli innocenti”

Il Papa ha ricevuto in udienza i partecipanti alla Consulta dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. In mattinata ha ricevuto anche i Patrons of the Arts dei Musei Vaticani e, poco prima, il presidente della Confederazione svizzera Alain Berset

Il Papa durante un'udienza. Immagine di repertorio. Foto: Vatican News

Il Santo Padre ha ricevuto in udienza stamane i partecipanti alla Consulta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. A loro ha parlato delle sofferenze dei civili in Terra Santa, “proprio nei luoghi in cui il Signore è vissuto, in cui ci ha insegnato attraverso la sua umanità ad amare, a perdonare e a fare del bene a tutti”.

Nell’arco della mattinata, il Pontefice ha avuto anche altri incontri: l’udienza ai Patrons of the Arts dei Musei Vaticani e, prima ancora, l’incontro in Vaticano con il presidente della Confederazione svizzera, Alain Berset. Sempre oggi, ha inviato un messaggio per l’avvio della campagna nazionale contro la violenza sulle donne organizzata da RAI Radio1 Gr1 e Cadmi D.I.Re.

Il Papa, in Terra Santa sofferenze tremende per innocenti

Il Papa è tornato a parlare della guerra in Israele e Palestina nell’udienza ai partecipanti alla Consulta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. In “Terra Santa siamo purtroppo testimoni di una tragedia – ha sottolineato il Papa – che si consuma proprio nei luoghi in cui il Signore è vissuto, in cui ci ha insegnato attraverso la sua umanità ad amare, a perdonare e a fare del bene a tutti. E invece li vediamo dilaniati da sofferenze tremende che colpiscono soprattutto tanti innocenti, tanti innocenti morti. Per questo sono spiritualmente unito a voi, che certamente vivete questo incontro della Consulta condividendo il grande dolore della Chiesa Madre di Gerusalemme e implorando il dono della pace”.

Il Papa ai Patrons of the Arts: “L’arte crea ponti”

L’arte crea “ponti” tra i popoli, tanto più necessari in questi tempi di guerra. Lo ha sottolineato il Papa nell’udienza ai Patrons of the Arts dei Musei Vaticani. “L’arte, e l’arte religiosa in particolare, può portare un messaggio di misericordia, compassione e incoraggiamento non solo ai credenti, ma anche a coloro che dubitano, che si sentono smarriti, incerti o forse soli. Perché l’arte sempre parla all’anima. Ha il potere di favorire – ha detto Papa Francesco – il riconoscimento della nostra comune umanità, di costruire ponti tra culture e popoli, e di creare quel senso di solidarietà di cui abbiamo tanto bisogno nel nostro mondo tristemente diviso e dilaniato dalle guerre”.

Ringraziando i Patrons per il loro sostegno alla conservazione e al restauro delle opere dei Musei Vaticani, il Papa ha concluso: “Il vostro impegno è un segno concreto dell’apprezzamento per la potenzialità che hanno le arti, nelle loro molteplici forme, di aprire le menti e i cuori alla bellezza del creato e alla ricchezza misteriosa della nostra vita e della nostra vocazione umana”.

Il Papa riceve in udienza Berset che gli regala un bollettino meteo del 1921

Il Papa ha ricevuto in udienza, questa mattina, il presidente della Confederazione svizzera Alain Berset. Tra i doni portati al Papa da Berset c’è anche una copia del bollettino meteorologico svizzero del 29 luglio 1921, giorno di caldo così insolito all’epoca a Ginevra da ispirare il volume “Présence de la mort” di Charles-Ferdinand Ramuz. “Quello che una volta era insolito, oggi è la normalità”, si legge nel biglietto che ha accompagnato il dono per il Pontefice. L’udienza è cominciata alle 8.20 di questa mattina ed è durata circa venti minuti. Tra i doni del Papa al Presidente: un’opera in bronzo dal titolo “Amore sociale”, raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare” e il Messaggio per la Pace di quest’anno.

Fonte: Ansa